LN: dichiarazioni Antonaz su burqa ad Azzano Decimo (PN)
(ACON) Trieste, 22 giu - COM/RC - Il 13 giugno scorso, la
polizia municipale di Azzano Decimo ha multato di 20 euro una
donna in quanto, indossando un lungo velo nero, andava contro un
articolo del regio decreto 773 del 1931 che così recita: "È
vietato comparire mascherato in luogo pubblico". Successivamente,
Roberto Antonaz, assessore regionale ad Istruzione, Cultura e
Pace, esprimeva le sue scuse, anche a nome dei cittadini del
Friuli Venezia Giulia, affermando che quanto accaduto nella
cittadina pordenonese è una cosa fuori dal mondo.
Da parte del gruppo della Lega Nord che siede in Consiglio
regionale è, perciò, partita un'interrogazione al presidente
Riccardo Illy per sapere se non ritenga l'intervento di Antonaz
un'intromissione inammissibile tanto dal punto di vista giuridico
quanto da quello dell'opportunità politica, visto il suo ruolo
pubblico, e quali eventuali provvedimenti intende prendere, ma
anche se non reputi che le parole dell'assessore portino a una
perdita di fiducia nei confronti delle istituzioni visto che
vanno contro l'applicazione di una legge dello Stato.
I consiglieri del Carroccio chiedono poi se l'assessore, che -
scrivono - non ha alcun titolo per parlare a nome dei cittadini
della regione come egli invece afferma, sia intervenuto quale
rappresentante o portavoce della Giunta regionale e, in caso
contrario, se Illy non consideri doveroso precisare che quelle
affermazioni sono frutto di un'iniziativa strettamente personale
di cui Antonaz dovrà assumersi tutte le responsabilità.