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UDC: assestamento di bilancio, mancano i giovani

23.06.2005
14:40
(ACON) Trieste, 22 giu - COM/RC - Nell'assestamento di bilancio 2005 sono stati cancellati i giovani. Lo afferma il capogruppo dell'UDC in Consiglio regionale, Roberto Molinaro.

A dicembre scorso - così ancora Molinaro - l'assessore regionale Antonaz e la sua maggioranza si erano impegnati, con ampi annunci, a elaborare un provvedimento per le politiche in favore dei giovani, accantonando per questo scopo un primo stanziamento per il triennio 2005-2007 di 1,2 milioni, pari a 400mila euro l'anno. Con l'assestamento, la disponibilità per il 2005 è stata cancellata e le risorse destinate ad altra nuova spesa: decisamente un bel esempio del mantenere fede agli impegni.

Non vorrei che Illy e la sua maggioranza scambiassero il sostegno annunciato alle attività dei gruppi giovanili operanti nei centri sociali auto-gestiti come politica regionale per i giovani - precisa il consigliere - dal momento che la stragrande maggioranza dei ragazzi del Friuli Venezia Giulia ha ben altre aspettative, sicuramente più concrete e quotidiane. Infatti, oggi più che mai è avvertita la necessità che le istituzioni, per quanto nelle loro competenze, debbano impegnarsi ad assicurare prospettive in particolare di formazione e di lavoro concrete, coinvolgendo nelle scelte che li riguardano i rappresentanti dei giovani.

E' il caso di orientarsi verso scelte "con" i giovani piuttosto che "per" i giovani, sicuramente più opportune ed efficaci - sostiene ancora Molinaro. Certamente, se si azzerano le risorse specificamente destinate tutto questo diventa impossibile e bisogna ritagliare spazi dentro le scelte rivolte all'universalità della popolazione, con una forte crescita delle difficoltà. Il futuro del FVG è legato molto alla qualità delle risorse umane chiamate a costruirlo, stante le sfide ormai di livello per le quali il bagaglio di conoscenze ed esperienze personali di ciascun giovane sono indispensabili.

Da ciò - conclude - l'urgenza di azioni concrete con il ripristino degli strumenti cancellati e il superamento delle azioni collegate solo all'effimero e alla libera espressione individuale.