Tarcento: Tesini inaugura monumento a Salvo D'Acquisto
(ACON) Tarcento, 25 giu - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini è intervenuto stamani a Tarcento
all'inaugurazione del monumento dedicato a Salvo D'Acquisto e
collocato in prossimità delle scuole medie, in un punto
strategico sul percorso quotidiano degli studenti ma anche di
sportivi e cittadini residenti in un quartiere di nuovo
insediamento, per proporre così spunti di riflessione sui valori
che il vicebrigadiere dei carabinieri ucciso il 23 settembre del
1943 dai nazisti a Torre di Pietra ha incarnato, dando con il suo
gesto un sublime esempio di altruismo, per il quale gli è stata
attribuita la medaglia d'oro.
La realizzazione del monumento, che unisce la raffigurazione del
suo martirio e la motivazione della medaglia d'oro, ha trovato
nella comunità larga partecipazione e contributi fattivi - ha
evidenziato Giuseppe Rifiorati rievocando la vicenda di Salvo
D'acquisto e ricordando il ruolo dell'Arma in quel momento
storico. Il sindaco Lucio Tollis, sottolineando la collocazione
del monumento in quella che è la rete di relazioni civili di una
comunità, ha indicato il richiamo al senso di servizio che da
esso viene per tutti.
L'idea dello Stato, il senso di gratuità e di assunzione estrema
di responsabilità, la convinzione di professare una fede a tutto
campo e senza riserve sono i valori espressi dal gesto di Salvo
D'Acquisto - ha detto Tesini - e il fatto che Tarcento con tanta
partecipazione e tanto coinvolgimento si ritrovi unita nella
realizzazione del monumento è carico di significati ed esprime la
sintesi di una comunità plurale che pure è unita rispetto a
questi valori attorno ai quali ciascuno si ritrova secondo la
propria sensibilità .
A distanza di anni la vicenda di D'Acquisto, innanzitutto persona
e poi carabiniere eccezionale e straordinario in un momento
straordinario della nostra storia, per Tesini dice la funzione
sempre corretta che ha avuto l'Arma dei Carabinieri, anche in un
momento come quello della liberazione dalla dittatura. La
Benemerita ha saputo capire l'evoluzione dei tempi, ha saputo
inserirvisi ristabilendo legami e rapporti di incontro, vicinanza
e lealtà con la comunità civile, segno di un'Italia che è paese
plurale con molti sentimenti radicati in specificità locali, ma è
anche un paese unito in un sentimento di patria che ciascuno
avverte non come alternativo ma integrativo dell'appartenenza
alla propria comunità.
C'è ancora bisogno della capacità di assunzione di responsabilità
e i Carabinieri sono ancora oggi in prima linea - ha sottolineato
ancora Tesini - con la loro presenza nelle operazioni di pace
decise dal Parlamento, sulle quali si registrano posizioni
diverse mentre però nessuno si sottrae a rendere omaggio ai
Carabinieri per quanto fanno in Patria e fuori: e proprio
pensando alla lezione di Salvo D'Acquisto esprimiamo gratitudine
per il loro impegno nelle missioni di pace.