DS-Margh-Citt-PRC: proposta legge Fondazione per Aquileia
(ACON) Trieste, 28 giu - COM/AB - E' stata presentata una
proposta di legge regionale per l'istituzione della Fondazione
per la valorizzazione archeologica monumentale e urbana di
Aquileia, provvedimento che è stato sottoscritto dai consiglieri
Mirio Bolzan (DS), Mauro Travanut (DS), Giancarlo Tonutti
(Margh), Uberto Fortuna Drossi (Citt) e Kristian Franzil (PRC).
L'iniziativa - hanno sottolineato i proponenti nel corso di una
conferenza stampa - tiene fede all'impegno contenuto nel
programma di Intesa Democratica per la valorizzazione di Aquileia
in un'ottica nuova, perché compatibile con lo sviluppo
archeologico, urbanistico, economico e sociale pur nel rispetto
dei compiti e delle funzioni degli Enti coinvolti in questi
processi.
Oggi Aquileia conta 3.500 abitanti e rappresenta un centro
importante che mantiene una valenza suggestiva e simbolica
proprio in virtù del suo grande passato: la storia della
cristianità e la cultura centro-europea. La forza di Aquileia,
però, non sta solo nella memoria: il suo valore sta nell'essere
una risorsa storico-culturale che oggi appare, purtroppo,
sottoutilizzata. Questo perché in questi anni non si è riusciti a
superare l'ottica della mera salvaguardia del patrimonio
culturale dettata dalla legge 1089 del 1939.
Da più tempo è riconosciuta la necessità di programmare
interventi sia sul piano archeologico che su quello
urbanistico-sociale per armonizzare questi aspetti coordinando
risorse e interventi; per fare ciò si rende necessario creare uno
strumento di programmazione unitaria e concordata.
La novità della proposta di legge sta nella creazione di una
fondazione, come previsto dal D.M. 491/01. Tale fondazione sarà
costituita dalla Regione, che chiamerà a partecipare con adeguata
rappresentazione in qualità di soggetti fondatori il ministero
per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Aquileia e la
Provincia di Udine. Gli elementi statutari fondamentali saranno
la predisposizione di piani generali delle attività di ricerca e
scavo nelle zone vincolate e la definizione di piani di indirizzo
per l'assetto territoriale. L'impegno finanziario della Regione
proposto è di 2 milioni e 690 mila euro per il triennio
2005-2007.