UDC: Molinaro su palazzo Ronchi-Terenzio a San Daniele
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/AB - Il consigliere regionale
Roberto Molinaro (UDC) ha presentato una interrogazione al
presidente della Regione Illy chiedendo chiarimenti in merito
all'acquisto, ristrutturazione e destinazione del palazzo
Ronchi-Terenzio, in comune di San Daniele del Friuli (Udine) e,
in particolare, di verificare se tali azioni rivestano un
effettivo interesse pubblico.
Molinaro, nella sua interrogazione, ricorda che con la
Finanziaria regionale 2005 l'Amministrazione regionale veniva
autorizzata a concedere al Comune di San Daniele del Friuli un
contributo straordinario pluriennale per complessivi 2,2 milioni
di euro "al fine di consentire l'acquisizione e la
ristrutturazione statica e funzionale del Palazzo Ronchi-Terenzio
e relative pertinenze da destinare a sede del master della
facoltà di Scienze dell'alimentazione dell'Università degli studi
di Udine".
Tale previsione legislativa, ribadisce il consigliere centrista,
era stata proposta da un gruppo di consiglieri appartenenti alla
maggioranza consiliare, mentre nella seduta pomeridiana del
Consiglio regionale di martedì 28 giugno, i consiglieri di Intesa
Democratica Menis, Battellino e Ferone, hanno proposto un
emendamento, ancorché non approvato dal Consiglio, che intendeva
trasferire tale finanziamento per "la realizzazione di un
impianto natatorio anche con il concorso di interventi privati".
Inoltre, continua Molinaro nella sua interrogazione, tali
consiglieri proponenti, nell'ambito del dibattito e a mezzo
comunicato stampa, hanno evidenziato la non sostenibilità
dell'intervento di palazzo Ronchi-Terenzio in termini di
opportunità in quanto, secondo loro, nella cittadina collinare
esistono "locali sufficienti ad accogliere qualsiasi master
universitario, tanto più dopo l'avvenuta inaugurazione della
nuova sede comunale a villa Serravallo", con ciò dissociandosi
apertamente dall'intervento originario.
Da qui, secondo l'interrogante, l'urgente necessità di accertare
la necessità di tale investimento immobiliare, che comporterà
certamente oneri diretti anche per l'Amministrazione comunale di
San Daniele del Friuli (essendo l'intervento regionale solo un
contributo rispetto alla spesa complessiva da affrontare), nonché
la sussistenza dell'interesse pubblico per l'acquisizione e la
ristrutturazione di tale immobile.
In particolare, l'esponente UDC chiede a Illy quali istanze
formali siano pervenute all'Amministrazione regionale, prima del
mese di dicembre 2004, da parte del Comune di San Daniele del
Friuli, per l'acquisto e la ristrutturazione del Palazzo
Ronchi-Terenzio e quale sia stata la motivazione proposta; se e
quando il Comune di San Daniele del Friuli abbia acquisito tale
immobile, con quale procedura, da quale venditore e a che prezzo,
e qual era la destinazione urbanistica dell'immobile e delle sue
pertinenze nel mese di dicembre 2004. Viene altresì chiesto se e
quando l'Amministrazione comunale abbia manifestato formalmente,
precedentemente all'acquisizione, la propria determinazione
all'acquisto e con quale atto deliberativo; se sia pervenuta alla
competente Direzione centrale istanza ai sensi dell'articolo 4,
comma 92, della LR 1/2005 e quali i contenuti del progetto di
massima dell'intervento nonché il costo dello stesso.
Altri interrogativi avanzati da Molinaro sono quelli relativi
agli accordi tra Università degli studi di Udine e Comune di San
Daniele del Friuli in ordine all'attivazione del master in
Scienze dell'alimentazione; la data in cui gli stessi sono stati
stipulati e se prevedano esplicitamente l'ubicazione
dell'attività didattica nel palazzo Ronchi-Terenzio. Infine,
Molinaro vuol anche sapere quale sia l'attività didattica
universitaria espressamente prevista da dislocare inizialmente a
San Daniele del Friuli, quali le sue caratteristiche e durata e
quale la frequenza prevista.