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IV Comm: edilizia e protezione civile, ricostruzione

30.06.2005
13:49
(ACON) Trieste, 30 giu - RC - Disposizioni integrative di leggi regionali già vigenti, portate all'attenzione della IV Commissione consiliare presieduta da Uberto Fortuna Drossi (Citt) dall'assessore regionale all'Ambiente e Protezione civile, Gianfranco Moretton.

Il primo disegno di legge è stato presentato con 4 articoli iniziali: la correzione alle norme che assegnano finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici scolastici privati, inserendo l'ora escluso collegio Don Bosco di Tolmezzo; una sanatoria per i beneficiari di contributi regionali per opere di interesse pubblico (oggi parrocchie, ma la norma ha valenza generale) che, pur avendo rispettato i termini per l'esecuzione dei lavori, non abbiano presentato la documentazione giustificativa di spesa e quindi dovrebbero vedersi revocare i fondi; l'adeguamento alle nuove disposizioni sui criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, la LR 13/1998 sulla salvaguardia della "zona tipica di produzione di vini", ovvero permettere alle Province di non applicare il limite dei due chilometri di distanza dal perimetro dei vigneti superiori all'ettaro per la creazione di discariche per rifiuti inerti e rifiuti non pericolosi; la modifica della LR 64/1986 eliminando dall'elenco della Protezione civile la figura del singolo volontario, prevedendo a carico della Regione i rimborsi ai datori di lavoro dei volontari impiegati per interventi in ambito regionale (per gli extraregionali e per le situazioni di emergenza nazionale la copertura finanziaria è garantita dalla Protezione civile nazionale) e prevedendo altresì il sostegno per gli oneri relativi alle spese mediche e di controllo sanitario dei volontari.

Gli emendamenti presentati dalla maggioranza attraverso Baiutti (Margh) - Gherghetta - Travanut (DS) - Fortuna Drossi (Citt) hanno aggiunto la proroga al 30 giugno 2006 del termine per la messa a norma di edifici scolastici, il finanziamento delle spese tecniche per interventi sul demanio idrico regionale affidati a soggetti pubblici, uno per opere di metanizzazione e un altro per opere pubbliche e di interesse pubblico realizzate nel 2002, la permanenza in carica del Comitato incaricato di verificare il progetto di Piano regionale di tutela delle acque sino a che la Giunta non abbia approvato tale Piano, disposizioni per lo smaltimento dei rifiuti provenienti dallo spezzamento delle strade.

Inoltre, dopo una verifica tra la stessa maggioranza, è stata accolta con il sì anche di AN e UDC, ma il no di LN, la creazione di cave di prestito per la realizzazione delle infrastrutture stradali e autostradali (sono esclusi i corridoi ferroviari - ha specificato Moretton) previste dalla legge 443/2001, ovvero casello di Ronchis di Latisana, statale 13 Pontebbana, Villesse-Gorizia, Sequals-Gemona. Le autorizzazioni saranno limitate al tipo e alle quantità di materiale strettamente necessario per le opere da realizzare, e non potranno avere durata superiore a quella dei lavori stessi. L'intento - è stato spiegato - è di rompere il cartello degli sghiaiatori, che oggi dettano i prezzi dei materiali.

Infine, un emendamento di Menis (Margh) ha previsto un finanziamento ai Comuni di Coseano, Dignano, Magnano, Ragogna, Rive d'Arcano e San Daniele per la copertura delle spese per la certificazione UNI EN ISO 14001:1996.

Il centro-sinistra ha quindi accolto il provvedimento ed è stato nominato Fortuna Drossi relatore unico di maggioranza per l'Aula; Claudio Violino (LN), che ha votato contro, sarà relatore di minoranza; si sono astenuti FI, AN e UDC.

Il secondo disegno di legge, definito tecnico dall'assessore Moretton e accolto all'unanimità dalla Commissione, riguarda la necessità di permettere ad alcuni cittadini o loro eredi il completamento della ricostruzione della propria casa o del proprio negozio, nonché dare corso a specifiche segnalazioni di Comuni, quanto alle conseguenze del sisma del '76.

Tra le richieste a latere, quella a firma Baiutti - Menis -Disetti (Margh) - Paselli (Citt) - Travanut (DS) - Molinaro (UDC) inerente il castello di Colloredo di Monte Albano per concedere al Comune un contributo straordinario perché la "Torre Porta" sia utilizzata come area espositiva. Disetti ha, poi, ottenuto uno stanziamento di 250mila euro finalizzati alle manifestazioni per il trentennale dal terremoto.

Relatori per l'Aula saranno Disetti e Molinaro, che hanno rimarcato di volersi presentare insieme, maggioranza e opposizione, per sottolineare il segnale di solidarietà delle forze politiche a quella che rimane un'immane tragedia che ha colpito il Friuli Venezia Giulia.

(immagini alle tv)