IV Comm: edilizia e protezione civile, ricostruzione
(ACON) Trieste, 30 giu - RC - Disposizioni integrative di leggi
regionali già vigenti, portate all'attenzione della IV
Commissione consiliare presieduta da Uberto Fortuna Drossi (Citt)
dall'assessore regionale all'Ambiente e Protezione civile,
Gianfranco Moretton.
Il primo disegno di legge è stato presentato con 4 articoli
iniziali:
la correzione alle norme che assegnano finanziamenti per la messa
in sicurezza degli edifici scolastici privati, inserendo l'ora
escluso collegio Don Bosco di Tolmezzo;
una sanatoria per i beneficiari di contributi regionali per opere
di interesse pubblico (oggi parrocchie, ma la norma ha valenza
generale) che, pur avendo rispettato i termini per l'esecuzione
dei lavori, non abbiano presentato la documentazione
giustificativa di spesa e quindi dovrebbero vedersi revocare i
fondi;
l'adeguamento alle nuove disposizioni sui criteri di
ammissibilità dei rifiuti in discarica, la LR 13/1998 sulla
salvaguardia della "zona tipica di produzione di vini", ovvero
permettere alle Province di non applicare il limite dei due
chilometri di distanza dal perimetro dei vigneti superiori
all'ettaro per la creazione di discariche per rifiuti inerti e
rifiuti non pericolosi;
la modifica della LR 64/1986 eliminando dall'elenco della
Protezione civile la figura del singolo volontario, prevedendo a
carico della Regione i rimborsi ai datori di lavoro dei volontari
impiegati per interventi in ambito regionale (per gli
extraregionali e per le situazioni di emergenza nazionale la
copertura finanziaria è garantita dalla Protezione civile
nazionale) e prevedendo altresì il sostegno per gli oneri
relativi alle spese mediche e di controllo sanitario dei
volontari.
Gli emendamenti presentati dalla maggioranza attraverso Baiutti
(Margh) - Gherghetta - Travanut (DS) - Fortuna Drossi (Citt)
hanno aggiunto la proroga al 30 giugno 2006 del termine per la
messa a norma di edifici scolastici, il finanziamento delle spese
tecniche per interventi sul demanio idrico regionale affidati a
soggetti pubblici, uno per opere di metanizzazione e un altro per
opere pubbliche e di interesse pubblico realizzate nel 2002, la
permanenza in carica del Comitato incaricato di verificare il
progetto di Piano regionale di tutela delle acque sino a che la
Giunta non abbia approvato tale Piano, disposizioni per lo
smaltimento dei rifiuti provenienti dallo spezzamento delle
strade.
Inoltre, dopo una verifica tra la stessa maggioranza, è stata
accolta con il sì anche di AN e UDC, ma il no di LN, la creazione
di cave di prestito per la realizzazione delle infrastrutture
stradali e autostradali (sono esclusi i corridoi ferroviari - ha
specificato Moretton) previste dalla legge 443/2001, ovvero
casello di Ronchis di Latisana, statale 13 Pontebbana,
Villesse-Gorizia, Sequals-Gemona. Le autorizzazioni saranno
limitate al tipo e alle quantità di materiale strettamente
necessario per le opere da realizzare, e non potranno avere
durata superiore a quella dei lavori stessi. L'intento - è stato
spiegato - è di rompere il cartello degli sghiaiatori, che oggi
dettano i prezzi dei materiali.
Infine, un emendamento di Menis (Margh) ha previsto un
finanziamento ai Comuni di Coseano, Dignano, Magnano, Ragogna,
Rive d'Arcano e San Daniele per la copertura delle spese per la
certificazione UNI EN ISO 14001:1996.
Il centro-sinistra ha quindi accolto il provvedimento ed è stato
nominato Fortuna Drossi relatore unico di maggioranza per l'Aula;
Claudio Violino (LN), che ha votato contro, sarà relatore di
minoranza; si sono astenuti FI, AN e UDC.
Il secondo disegno di legge, definito tecnico dall'assessore
Moretton e accolto all'unanimità dalla Commissione, riguarda la
necessità di permettere ad alcuni cittadini o loro eredi il
completamento della ricostruzione della propria casa o del
proprio negozio, nonché dare corso a specifiche segnalazioni di
Comuni, quanto alle conseguenze del sisma del '76.
Tra le richieste a latere, quella a firma Baiutti - Menis
-Disetti (Margh) - Paselli (Citt) - Travanut (DS) - Molinaro
(UDC) inerente il castello di Colloredo di Monte Albano per
concedere al Comune un contributo straordinario perché la "Torre
Porta" sia utilizzata come area espositiva. Disetti ha, poi,
ottenuto uno stanziamento di 250mila euro finalizzati alle
manifestazioni per il trentennale dal terremoto.
Relatori per l'Aula saranno Disetti e Molinaro, che hanno
rimarcato di volersi presentare insieme, maggioranza e
opposizione, per sottolineare il segnale di solidarietà delle
forze politiche a quella che rimane un'immane tragedia che ha
colpito il Friuli Venezia Giulia.
(immagini alle tv)