AN: Dressi su aviocampo di Prosecco (TS)
(ACON) Trieste, 14 lug - COM/AB - Interrogazione del
consigliere regionale di AN Sergio Dressi sull'aviocampo di
Prosecco (TS), che con un decreto legislativo è stato trasferito
alla Regione Friuli Venezia Giulia assieme a una serie di beni
nella provincia di Trieste, anche se a suo tempo non
espressamente richiesto dall'Amministrazione regionale.
La Regione - ricorda Dressi - ha ritenuto di assegnare la
gestione di tale area demaniale, in relazione alla destinazione
d'uso della medesima, alla Direzione regionale della protezione
civile, per mettere a disposizione della stessa, ma anche del
Dipartimento nazionale della protezione civile, un sito idoneo
all'atterraggio di aeromobili impiegati in azioni di soccorso o
di altri compiti istituzionali propri della protezione civile.
Una parte minima dell'aviocampo è stata affidata in concessione a
un'associazione iscritta all'Albo regionale della protezione
civile, che si è impegnata al mantenimento dell'area di
decollo/atterraggio e al monitoraggio delle zone a terra e a mare
per le opportune segnalazioni alla sala operativa della
protezione civile mediante utilizzo di propri avio leggeri,
associazione che ha collaborato con la Direzione centrale
protezione civile anche organizzando esercitazioni assieme ad
altre associazioni di protezione civile.
Da notizie non confermate, la Giunta regionale sarebbe
intenzionata a cedere al Comune di Sgonico l'intera area: se tale
ipotesi fosse reale, a giudizio di Dressi vi sarebbe una grave
lesione dell'interesse pubblico.
Date queste premesse, Dressi chiede conferma di tale ipotesi e
vorrebbe conoscere le modalità con le quali l'area verrebbe
trasferita e sulla base di quale normativa, quali sarebbero le
future destinazioni e se il Comune di Sgonico sarebbe
intenzionato a modificare la destinazione urbanistica dell'area,
snaturandola rispetto all'ambiente carsico.