CR: pdl edilizia sostenibile (2)
(ACON) Trieste, 27 lug - RC - È doveroso, per la Regione,
dotarsi di una legge che definisca una cultura del costruire e
del ristrutturare, e che stabilisca i concetti dell'edilizia
sostenibile. Questo il commento del relatore di minoranza Gaetano
Valenti (FI), che ha visto con favore il fatto che il testo
iniziale fosse stato privato della parte relativa all'amianto
perché meritevole di una trattazione a parte, più approfondita.
L'edilizia sostenibile deve garantire uno sviluppo equilibrato e
rispettoso del territorio, un risparmio energetico e l'utilizzo
di materiali riciclabili. E' sicuramente in questo senso che
questo provvedimento cerca di andare, ma ci chiediamo se davvero
sarà applicato o rimarrà un'utopia per molti.
Alcune critiche, poi, sono doverose all'articolo 12 per quanto
riguarda la realizzazione di carte climatiche relative ai valori
medi di temperatura, umidità, precipitazione e vento: non ha
senso concedere ad ogni Comune il 70% della spesa per la
dotazione di strumenti cartografici tematici; la realizzazione
della carte climatiche non dovrebbe essere condotta dai singoli
Comuni, ma dall'unione di più Comuni limitrofi o zone omogenee.
L'analisi che porta alla definizione del dato medio va condotta
su un numero di campioni sufficientemente elevato ed è importante
che non derivi dallo studio di pochi anni (3-5 anni), ma su un
minimo di 10. Il metodo comporta comunque notevoli problemi
tecnici.
Questa proposta di legge ha avuto un iter lungo e frammentato, ci
aspettiamo che sia l'Aula a darle dignità.
Legge invece depotenzializzata per l'altro relatore di minoranza,
Adriano Ritossa (AN), essendo ridotta al 50% dalla Commissione,
che ha stralciato tutta la parte relativa all'amianto. Ma non è
bastato ciò - ha aggiunto. Anche oggi che il testo è stato
redatto, giunge provocatoriamente senza l'indicazione, all'art.
13 (norma finanziaria), del "quantum" economico, motivo per il
quale rimane il voto di astensione di Alleanza Nazionale. Si
rischia di aver partorito il classico spot elettorale in quanto
la norma rischia di essere una semplice dichiarazione di intenti,
senza dare azioni costruttive conseguenti.
Unica nota positiva, l'indicazione connessa all'art. 3 dove
quantomeno si definisce la selezione dei materiali da costruzione
per la bioedilizia e il riciclo dei materiali.
(segue)