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CR: pdl edilizia sostenibile, il dibattito (3)

27.07.2005
11:59
(ACON) Trieste, 27 lug - RC - Grazie ai nostri investimenti nell'edilizia convenzionata e sovvenzionata, siamo una regione che non registra l'emergenza casa. Ora, quindi, possiamo dedicarci ad introdurre tecnologie competitive e innovative nell'edilizia. Così Enrico Gherghetta (DS) aprendo il dibattito generale della proposta di legge sull'edilizia sostenibile.

Bioedilizia quale modo intelligente del costruire tenendo in serio conto la salute dei cittadini - così Luigi Ferone (Part.Pens)

Poniamo le basi per una nuova cultura nell'edilizia. Per Mirko Spacapan (Margh). Il pubblico deve favorire la costruzione più compatibile con l'ambiente, le fonti rinnovabili, i materiali atossici. Altro punto importante, il recupero dell'esistente attraverso questa migliore idea del costruire.

Fulvio Follegot (LN) ha, invece, fatto presente che le leggi regionali su cui si basa la proposta sono frutto del lavoro del centro-destra. Inoltre, il problema casa è tutt'altro che superato in regione. Ha quindi bacchettato il centro-sinistra di parlare di architettura compatibile con l'ambiente e poi proporre la costruzione di infrastrutture di enorme impatto - ad esempio le casse di espansione sul Tagliamento - senza rispettare la valutazione di impatto ambientale (VIA).

Alessandro Metz (Verdi) trova la legge ottima, che affronta un tema rilevante sia quanto ad ambiente che a salute, e non è il caso di paragonarla ad altre macro questioni. Qui non si risolve il dato abitativo, ma la qualità dell'abitare. Il finanziamento della legge sarà solo per alcuni mesi del 2005, poi andrà calibrato con la Finanziaria.

Migliore qualità della vita dei cittadini anche per Kristian Franzil (PRC). Non si parla solo di abbellimento delle case, ma di salute e ambiente da salvaguardare. Prossimo passo, sarà la trasformazione delle ATER.

Mauro Travanut (DS) ha parlato di spessore culturale e ha segnalato che l'opposizione non si è espressa in senso profondamente critico, salvo la questione finanziaria, che ora sarà sanata.

L'assessore ad Ambiente e Edilizia, Gianfranco Moretton, ha chiuso il dibattito affermando che la Regione Friuli Venezia Giulia ha sempre portato avanti una forte politica di sostegno della questione casa e di aiuto alle famiglie che vogliono costruire o ristrutturare la propria abitazione. Ma se è vero che già il centro-destra aveva licenziato leggi in tal senso, queste non sono mai state applicate, anche perché carenti dei correlati regolamenti. Oggi si spinge al cambiamento della mentalità dei cittadini per quanto attiene la qualità della vita nella propria casa.

(segue)