CR: pdl edilizia sostenibile, il dibattito (3)
(ACON) Trieste, 27 lug - RC - Grazie ai nostri investimenti
nell'edilizia convenzionata e sovvenzionata, siamo una regione
che non registra l'emergenza casa. Ora, quindi, possiamo
dedicarci ad introdurre tecnologie competitive e innovative
nell'edilizia. Così Enrico Gherghetta (DS) aprendo il dibattito
generale della proposta di legge sull'edilizia sostenibile.
Bioedilizia quale modo intelligente del costruire tenendo in
serio conto la salute dei cittadini - così Luigi Ferone
(Part.Pens)
Poniamo le basi per una nuova cultura nell'edilizia. Per Mirko
Spacapan (Margh). Il pubblico deve favorire la costruzione più
compatibile con l'ambiente, le fonti rinnovabili, i materiali
atossici. Altro punto importante, il recupero dell'esistente
attraverso questa migliore idea del costruire.
Fulvio Follegot (LN) ha, invece, fatto presente che le leggi
regionali su cui si basa la proposta sono frutto del lavoro del
centro-destra. Inoltre, il problema casa è tutt'altro che
superato in regione. Ha quindi bacchettato il centro-sinistra di
parlare di architettura compatibile con l'ambiente e poi proporre
la costruzione di infrastrutture di enorme impatto - ad esempio
le casse di espansione sul Tagliamento - senza rispettare la
valutazione di impatto ambientale (VIA).
Alessandro Metz (Verdi) trova la legge ottima, che affronta un
tema rilevante sia quanto ad ambiente che a salute, e non è il
caso di paragonarla ad altre macro questioni. Qui non si risolve
il dato abitativo, ma la qualità dell'abitare. Il finanziamento
della legge sarà solo per alcuni mesi del 2005, poi andrà
calibrato con la Finanziaria.
Migliore qualità della vita dei cittadini anche per Kristian
Franzil (PRC). Non si parla solo di abbellimento delle case, ma
di salute e ambiente da salvaguardare. Prossimo passo, sarà la
trasformazione delle ATER.
Mauro Travanut (DS) ha parlato di spessore culturale e ha
segnalato che l'opposizione non si è espressa in senso
profondamente critico, salvo la questione finanziaria, che ora
sarà sanata.
L'assessore ad Ambiente e Edilizia, Gianfranco Moretton, ha
chiuso il dibattito affermando che la Regione Friuli Venezia
Giulia ha sempre portato avanti una forte politica di sostegno
della questione casa e di aiuto alle famiglie che vogliono
costruire o ristrutturare la propria abitazione. Ma se è vero che
già il centro-destra aveva licenziato leggi in tal senso, queste
non sono mai state applicate, anche perché carenti dei correlati
regolamenti. Oggi si spinge al cambiamento della mentalità dei
cittadini per quanto attiene la qualità della vita nella propria
casa.
(segue)