CR: pdl noleggio bus con conducente, Ritossa e Valenti (9)
Trieste, 27 lug - MPB - Per il relatore di minoranza Adriano
Ritossa (AN), disciplinare l'attività di trasporto di viaggiatori
mediante noleggio di autobus con conducente è essenziale per
garantire la concorrenza, la trasparenza del mercato, la libertà
di accesso alle imprese, soprattutto in considerazione del fatto
che quelle operanti nel settore del trasporto pubblico locale
vedono nel servizio di noleggio di autobus con conducente la
parte più redditizia del trasporto e pertanto più ambita anche
economicamente.
Però il disegno di legge, pur partendo da finalità chiare, si
impantana presto tra competenze regionali e provinciali: ad
esempio autorizzazione provinciale e registro iscrizione imprese
in capo alla Regione.
L'aspetto più problematico è poi quello di aver messo in legge
ben cinque articoli (dal 4 all'8) propri di un regolamento, cosa
che imporrà i passaggi in Commissione e in Aula, in caso di
future modifiche, con i costi che ciò comporta. Perplessità
rimangono anche relativamente al modo di elevazione delle
sanzioni e alla soppressione delle norme di contabilità: anche se
onerose per l'azienda, potevano costituire un elemento di
trasparenza. Un disegno di legge che pertanto appare
politicamente sospetto soprattutto per l'accelerazione con cui lo
si è voluto portare al giudizio dell'Aula.
Siamo consci - afferma l'altro relatore di minoranza, Gaetano
Valenti (FI) - che la disciplina regionale deve essere adeguata
alla normativa nazionale.
Gli emendamenti proposti in via collaborativa, finalizzati a
rendere più snella la norma che in sostanza va a modificare la
regolamentazione del mercato degli autobus cosiddetti "da
turismo", sono di carattere meramente tecnico. Fra gli aspetti
segnalati, prevedere la validità sul territorio regionale delle
autorizzazioni in possesso di imprese che hanno sede altrove in
ambito UE; prevedere una tempistica di 5 anni per l'adeguamento
alla normativa per disabili dati i costi elevati delle
apparecchiature da installare; modificare le disposizioni per il
rilascio delle autorizzazioni (e analogamente per la licenza
comunitaria), affinché anche un'azienda di nuova costituzione
possa richiederla; specificare che la contabilità separata è
obbligatoria solo per le aziende che hanno contratti di
servizio per l'espletamento del TPL.
Critico, Valenti, anche sul Registro regionale delle imprese
esercenti noleggio di autobus con conducente, definita una
concessione mascherata che la Regione non dovrebbe introdurre,
visto che lo Stato le ha quasi tutte abrogate. All'opposto, si
dovrebbe prevedere l'iscrizione delle aziende di autobus anche
nel Registro dei noleggi automobili con conducente.
Unico ad aggiungersi alla discussione, Luigi Ferone (Part.Pens)
ha voluto rimarcare l'importanza del disegno di legge e della
necessità di assicurare sicurezza sulle strade.
(segue)