CR: ddl lavori pubblici e protezione civile, dibattito (10)
(ACON) Trieste, 28 lug - MPB - E' quindi iniziato il dibattito
generale, con i primi due interventi.
Alessandro Metz (Verdi), sottolineando che una legge di settore
deve prevedere interventi in tempi reali ha dichiarato di non
essere d'accordo sulla norma per gli aspetti ambientali che
affronta e si è soffermato con preoccupazione sulla possibilità
alle Province di derogare relativamente alla creazione di
discariche per inerti e rifiuti urbani non pericolosi in
prossimità di vigneti, con caduta di immagine del prodotto: è
inconcepibile produrre vino sopra una discarica, ha insistito
parlando dell'importanza di difendere le nostre produzioni di
qualità. Altro punto toccato quello delle cave in prestito
domandandosi quale sarà il danno ambientale a fronte del calo dei
costi.
Daniele Gerolin (Margh) soffermandosi su alcuni aspetti
affrontati dalla commissione, dalla proroga dei termini per
l'adeguamento degli edifici scolastici alle modifiche della
disciplina per finanziare le spese tecniche per redazione
progetti e direzione lavorio in merito al demanio idrico, al
sostegno del volontariato di protezione civile, ha affermato che
anche se le modifiche non sono rivoluzionarie esse comunque
adeguano la semplificazione degli iter procedurali in atto.
I lavori riprendono alle 14.30
(segue)