CR: ddl lavori pubblici e protezione civile, 10 articoli(11)
(ACON) Trieste, 28 lug - MPB - I lavori sono ripresi con
l'esame dell'articolato. Diversi gli articoli senza emendamenti o
con modifiche di tipo tecnico e di natura strutturale, molto
puntuali.
Approfondito il dibattito intorno alle cave trattate all'articolo
9 che è stato approvato con emendamenti a firma di Gherghetta
(DS), Fortuna Drossi (Citt), Baiutti (Margh) e Franzil (PRC) che
recepisce la normativa regionale vigente in fatto di attività
estrattive. Altri emendamenti erano stati presentati da Metz
(Verdi), non accolti, dopo l'intervento dell'assessore competente
Gianfranco Moretton che ha inteso "portare elementi di
tranquillizzazione rispetto all'effettiva portata dell'articolo".
Moretton, ricordando come le diverse maggioranze susseguitesi
negli ultimi 19 anni si siano impegnate ad approvare il piano di
attività estrattive (Prae), ha affermato che tale piano è in
gestazione e che, facendo tesoro di esperienze altrove
realizzate, punta a evitare la rincorsa all'acquisizione di
terreni individuati. Un Prae in un certo senso alla rovescia,
dunque, che stabilisca dove non si può scavare per gli inerti.
Alle amministrazioni comunali, poi, viene chiesto di attuare la
variante urbanistica per realizzare la cava di prestito in piena
linea con il rispetto ambientale, limitata al tempo e al
quantitativo di materiale necessario per l'opera indicata. Una
norma garantista, quindi, quella sulle cave di prestisto.
Con un emendamento aggiuntivo a firma Fortuna Drossi (Citt),
Baiutti (Margh), Gherghetta(DS), Franzil (PRC), è stato inserito
un articolo 10 ante riguardante la raccolta dei rifiuti
sperimentali, che precede l'articolo contenente disposizioni in
materia di aree di conferimento rifiuti, approvato senza
emendamenti.
(segue)