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AN: Ritossa, più chiarezza su Friulia Holding

19.08.2005
12:35
(ACON) Trieste, 19 ago - COM/RC - C'è bisogno di più chiarezza quanto alle società che il presidente Riccardo Illy e la sua Giunta vogliono partecipi della nascente Friulia Holding. Lo afferma il consigliere regionale Adriano Ritossa in una delle sue interrogazioni.

Per cominciare, l'esponente di AN fa presente che Informest, Centro di servizi e documentazione per la cooperazione economica internazionale, non è una SpA, ma una semplice associazione partecipata al 56,4% dalla Regione FVG e per il restante da: Regione Veneto, Regione Trentino-Alto Adige, Istituto commercio estero (ICE) e Unione italiana camere di commercio. Perciò - è la prima domanda di Ritossa - come si colloca, giuridicamente nella holding?

Altra questione: la società Aeroporto FVG è costituita da due soggetti, ovvero dalla Regione FVG per il 49% del capitale sociale e dal Consorzio per l'Aeroporto FVG per il restante 51%. In questo caso la trasformazione del Consorzio in SpA vede già i primi passi - fa sapere Ritossa - ma è lontana la possibilità che questa si concluda a breve e si passi alla fusione tra i due soggetti, divenuti entrambi SpA, entro la fine del 2005. Non sarebbe meglio, allora - seconda domanda del consigliere - rimandare la partecipazione in Friulia Holding di Aeroporto FVG?

Da ultimo, Ritossa chiede se vi è la possibilità che i vari incarichi ricoperti da Federico Marescotti quale amministratore delegato di Friulia, vicepresidente del CdA della neo-costituita Finanziaria Mediocredito SpA, ma già fondatore di una società milanese di consulenze, studi di fattibilità e ricerche di mercato, siano concorrenziali tra loro. Con il senno di poi - conclude il consigliere - si dovrebbe verificare anche l'opportunità che sia stato lo stesso Marescotti a portare avanti le trattative per salvare Asi Robicon di Monfalcone, oggi ceduta al fondo americano Patriarc.