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Pens: Ferone, copertura 16% IVA dei prodotti prima infanzia

25.08.2005
11:51
(ACON) Trieste, 25 ago - COM/RC - Da una parte c'é l'imposizione fiscale sui prodotti per la prima infanzia, si legga latte in polvere, biscotti, omogeneizzati, vestiti, pannolini e tutto ciò che serve per accudire un neonato, pari al 20% e il Governo non sembra aver alcuna intenzione di diminuire questa IVA. Dall'altra ci sono i prodotti di prima necessità, come il pane e il latte, consumati dagli adulti e la cui IVA è, invece, del 4%. Per il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone, la discrepanza è evidente, così come è evidente l'assurdità della mancanza di qualsiasi agevolazione per le famiglie con poppanti a carico.

Visto che il contributo una tantum per la nascita di un figlio non risolve alcun problema - asserisce Ferone - mentre è indispensabile per il futuro del nostro Paese, non esclusa la nostra regione, incentivare le nascite, ecco che si chiede al presidente Riccardo Illy la possibilità che la Regione intervenga economicamente in favore delle famiglie interessate facendosi carico della differenza dell'IVA tra i due generi di prodotti.