AN: Ritossa, ruolo di Finest e Friulia Holding
(ACON) Trieste, 01 set - COM/AB - Interrogazione del
consigliere regionale Adriano Ritossa su Friulia Holding e, in
particolare, su Finest, per la quale avanza alcuni suggerimenti.
Innanzitutto Ritossa ritiene che Finest dovrebbe diventare
l'unico strumento regionale per il sostegno
dell'internazionalizzazione dell'impresa e si dovrebbe
abbandonare l'idea di costituire un fondo di dotazione da
attribuire a Friulia destinato alle medesime attività
internazionali, creando di fatto un doppione. Inoltre,
bisognerebbe ottenere una modifica di legge volta a dare la
facoltà a Finest di operare su tutto il Nord Italia, dove per
Nord Italia si intende una estensione territoriale amministrativa
comprensiva, oltre che del Triveneto, anche di Lombardia,
Piemonte, Emilia Romagna e Marche, operando in regime di
esclusiva, rispetto a Simest, per le attività tipiche
relativamente alle PMI chiaramente identificate per natura e
dimensione finanziaria.
Il consigliere di AN ritiene importante riuscire ad avere
l'esclusiva per gli interventi sui Paesi ex PECO (Paesi Europa
Centro-Orientale) più, eventualmente, la Mongolia, non ponendosi
quindi in concorrenza con Simest, che comunque avrebbe competenza
sulle grandi imprese e il resto dello scenario mondiale; porre un
tetto limite quale finanziamento a sostegno delle PMI per ogni
iniziativa; finanziare l'internazionalizzazione, con chiari
limiti di
mantenimento in Italia delle aziende, per non effettuare
delocalizzazioni; chiedere al Governo, tenendo conto dei nuovi
parametri, un rifinanziamento dei fondi costitutivi la legge 84;
dare a Finest, con l'ingresso di nuovi soci istituzionali
provenienti dalle Regioni del Nord la facoltà di ricostituire il
capitale sociale e le quote di investimento, il tutto mantenendo
i rapporti azionariali che consentano da parte della Regione
Friuli Venezia Giulia piena governance della Società.