News


IpR: Battellino, no all'aumento dei gruppi consiliari

13.09.2005
15:34
(ACON) Trieste, 13 set - COM/AB - "No all'aumento dei gruppi consiliari".

Rimane ferma la posizione della consigliera regionale Alessandra Battellino, da sempre contraria a ridurre il numero dei componenti i gruppi consiliari che passerebbero, col nuovo regolamento, da tre a due.

"Resto convinta - spiega la Battellino - che l'articolo proposto nella Giunta del Regolamento debba essere cassato in Aula perché, se fosse accolto, si andrebbe a ledere il principio che vede il consigliere eletto senza vincolo di mandato e anche, conseguentemente, ad aumentare i costi del Consiglio. Consiglio che non può continuare a ignorare ciò che tutti i cittadini stanno chiedendo e cioè che si lavori nel senso di ridurre il costo dei suoi organi interni".

"Si tratta - conclude l'esponente dell'IpR-MRE - di una norma miope che indebolisce anche l'autonomia della stessa Regione. Perché promuovere e sostenere finanziariamente i consiglieri che hanno una rappresentanza al Parlamento italiano e non anche quelli che vedono il proprio partito rappresentato al Parlamento europeo? Perché creare sperequazione di trattamento tra i consiglieri in dipendenza dalla forza che li ha posti in lista e non in dipendenza del numero dei voti ottenuti dalla lista? Con questa norma, a parità di voti, liste autonome come Convergenza, Autonomia per Trieste, Unione slovena con due consiglieri non potrebbero costituire gruppo, e sarebbero penalizzate. Di contro, l'UDC ne uscirebbe favorito".