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AN: Ritossa, improprio utilizzo nome zone vitivinicole

16.09.2005
11:29
(ACON) Trieste, 16 set - COM/AB - Ancora una volta, a un'importante presentazione di vini (Miami international wine fair) che si svolgerà il prossimo 1 ottobre, fra i vini in degustazione viene messo al primo posto il Veliko Bianco di un'azienda slovena, indicandola però come friulana.

Lo mette in evidenza, in un'interrogazione, il consigliere regionale di AN Adriano Ritossa che segnala come la International wine merchant di New York, nel suo sito Internet, inserisca lo stesso produttore fra i vini della regione Friuli Venezia Giulia, legando il suo nome al Collio Goriziano e legando alla zona di produzione storiche aziende vinicole italiane. Nello stesso sito, inoltre, c'è un elenco di contatti Internet con tutte le schede di questi produttori e di altre aziende ancora. I nomi dei vini dell'azienda in questione non sono espressi in lingua slovena ma in lingua italiana, per farli più assomigliare ai nostri prodotti.

Ritossa vuol sapere dalla Giunta se non intende prendere posizione a fronte di questo continuo utilizzo improprio delle denominazioni delle nostre zone vitivinicole e del nome della regione Friuli Venezia Giulia, sia per via diplomatica quanto sulla stampa e con lo specifico produttore affinché i nostri produttori e i nostri prodotti siano tutelati.

Il consigliere di AN invita anche a verificare come si comportano i Consorzi di tutela dei vini regionali di fronte a questi incredibili fatti che, per la loro frequenza e costanza, non possono essere sottaciuti per "buoni rapporti di vicinato". Ritossa non comprende, infine, per quali ragioni l'ente regionale Agra Promo non segnali questi fatti e non chieda a chi di competenza di attivarsi per la difesa del prodotto regionale.