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Festa amicizia a Klagenfurt: Monai, insieme senza pregiudizi

17.09.2005
10:09
(ACON) Trieste, 17 set - RC - Coglierà l'occasione per rimarcare i numerosi progetti e accordi che intercorrono tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, il vicepresidente del Consilio regionale Carlo Monai con la sua partecipazione (domenica 18 settembre) alla Festa dell'Amicizia in Austria a Kalgenfurt, organizzata nel segno dell'Anno giubilare 2005 dal Land (Regione) e dal Landtag (Consiglio regionale) carinziani.

Monai rammenterà il protocollo del 1978 con cui nacque la Comunità di lavoro dei Laender e delle Regioni delle Alpi Orientali Alpe-Adria. Il fine di quel Protocollo, per il vicepresidente, è rimasto sempre lo stesso: coordinare i problemi comuni di quest'area geo-politica incuneata nel cuore dell'Europa e prova dei grandi rapporti di amicizia tra la Carinzia e il FVG sono gli innumerevoli progetti compartecipati messi in cantiere nei settori del turismo, della sanità, della cultura, delle lingue, dell'ambiente, della protezione civile, dell'Euroregione, dei trasporti e dello sport. E la riprova dell'ottima collaborazione transfrontaliera è stata sancita pure a Roma, con l'accordo bilaterale tra i Governi italiano e austriaco di marzo 1995.

Quanto ai progetti ai quali si sta lavorando insieme, Monai fa così l'elenco: - "Casa Comune" a Bruxelles, inaugurata lo scorso 24 maggio; - Accordo per emergenza tra FVG e Carinzia, firmato a Tarvisio il 28 novembre 2004 (per pazienti gravi delle aree di Tarvisio e Malborghetto), primo esempio in Europa di assistenza sanitaria transfrontaliera, ruolo importante del Servizio 118, prossimo inizio di una scuola di formazione per infermieri; - Prima e unica rete in Europa di sorveglianza sismica transfrontaliera nell'ambito dei progetti Interreg IIIA Italia-Austria; - "Giochi della Gioventù delle Tre Regioni" tra gli appartenenti alla Comunità di lavoro Alpe-Adria; - Collaborazione tra musei di arte contemporanea di Klagenfurt ed il Centro regionale di Villa Manin di Passariano; - Progetto dell'"Isola delle Lingue", per giungere insieme a uno studio di fattibilità volto a creare un'area dove, con la collaborazione di Carinzia e Slovenia e attraverso appositi stage, possano incontrarsi giovani, imprenditori, operatori economici e turistici per studiare le lingue e rafforzare la collaborazione transfrontaliera; - Sviluppo del compendio turistico Pramollo-Nassfeld (Protocollo d'intesa aggiuntivo firmato il 2 agosto 2005 a Villa Chiozza di Cervignano), impianto di risalita per 2.400 persone con struttura a "tre esse" per una spesa di 44 milioni di euro e un bacino d'utenza di 2 milioni di potenziali sciatori; - Idea del "marchio di qualità" comune in campo agricolo; - Cooperazione nel settore fieristico (vedasi vetrina di Friuli Doc, per esempio, a Klagenfurt), cooperazione nel settore del rafforzamento di reti transnazionali delle piccole e medie imprese (ruolo di Finest e dell'omologa società austriaca Babeg, per arrivare a una "regione transnazionale dell'eccellenza"); - progetto di cooperazione turistica "Playing Together" tra Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia (ha mosso i primi passi in seguito alla candidatura per le Olimpiadi invernali del 2006 che vide concorrere unitamente le 3 regioni), in pratica un Consorzio di promozione turistica del Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo per il FVG, Ente turistico carinziano Kaernten Werbung per la Carinzia ed Ente sloveno per il turismo per la Slovenia. Sei i prodotti turistici: attività acquatiche, golf, escursionismo, attività invernali, cultura e gastronomia.

L'impegno a collaborare per rendere migliori i rapporti tra le comunità e i servizi ai cittadini vede impegnati non solo i rispettivi Esecutivi, ma anche i Consigli regionali, che forse - così il pensiero conclusivo di Monai - dovremo avvicinare ancora più di frequente e che hanno già dimostrato di saper cogliere molte opportunità comuni di politica territoriale al di fuori di pregiudiziali ideologiche che in altri contesti risultano, talvolta, condizionanti.