Monai: i Consigli transfrontalieri dialoghino ancora di più
(ACON) Trieste, 19 set - RC - Il fine del Protocollo del '78
con cui nacque Alpe-Adria, la Comunità di lavoro del Laender e
delle Regioni delle Alpi Orientali è rimasto sempre lo stesso:
coordinare i problemi comuni di quest'area geo-politica incuneata
nel cuore dell'Europa e prova dei grandi rapporti di amicizia tra
la Carinzia e il Friuli Venezia Giulia sono gli innumerevoli
progetti compartecipati messi in cantiere nei settori del
turismo, della sanità, della cultura, delle lingue,
dell'ambiente, della protezione civile, dell'Euroregione, dei
trasporti e dello sport.
A farlo presente tra gli altri a Joerg Haider, presidente della
Carinzia, e a Joerg Freunschlag, presidente di quell'Assemblea
regionale, è stato il vicepresidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Carlo Monai, in Austria a Kalgenfurt in
occasione della Festa dell'Amicizia, organizzata nel segno
dell'Anno giubilare 2005.
L'impegno a collaborare per rapporti interregionali migliori e
servizi ai cittadini più efficienti - ha detto Monai - vede
impegnati non solo i rispettivi Esecutivi, ma anche i Consigli
regionali. Questi ultimi, forse, dovrebbero avvicinarsi ancora di
più, anche perché hanno già dimostrato di saper cogliere molte
opportunità comuni al di fuori di pregiudiziali ideologiche
condizionanti.
L'appuntamento è stato quindi colto da Monai per rammentare ai
numerosi sindaci ed esponenti politici della nostra regione, ma
anche di Veneto e Carinzia presenti alla Festa, quanti siano i
progetti ai quali si sta lavorando all'insegna della
collaborazione, dall'accordo per le emergenze sanitarie alla
sorveglianza sismica transfrontaliera (prima e unica in Europa),
dalla collaborazione tra musei di arte contemporanea allo
sviluppo del compendio turistico Pramollo-Nassfeld, dal marchio
di qualità comune in campo agricolo alla cooperazione nel settore
fieristico.