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I e II Commissione a Mosca

28.09.2005
12:46
(ACON) Trieste, 28 set - COM/RC - Prosegue con grande concretezza, il fitto programma di incontri istituzionali delle delegazioni del Consiglio regionale guidate dal presidente della I Commissione, Franco Brussa (Margh), e dal presidente della II Commissione, Mirio Bolzan (DS), in Russia sino a domenica prossima e attualmente a Mosca.

I rappresentanti della II Commissione (Attività produttive) fanno sapere di aver incontrato il responsabile dell'Ufficio Paesi europei del ministero dello Sviluppo economico, nonché co-presidente della task-force italo-russa, Borisov. Durante l'incontro, sono stati affrontati i temi dei distretti industriali e delle zone economiche speciali. In particolare, si è discusso dei protocolli d'intesa già firmati con la nostra Regione e di quello in fase di sottoscrizione con la Regione di Kaliningrad.

Successivamente, la delegazione ha incontrato il presidente dell'Associazione russa delle piccole e medie imprese (RASME), Ioffe, con il quale è stata approfondita la tematica relativa alle PMI in Russia e ai distretti industriali. A tal proposito, il presidente Bolzan ha segnalato le difficoltà che possono insorgere per gli imprenditori italiani, e in particolare del Friuli Venezia Giulia, a fronte dell'applicazione della nuova legge sulle zone speciali che la Federazione ha istituito, con il rischio di penalizzare le PMI in quegli insediamenti. Tale preoccupazione è stata condivisa dal presidente Ioffe.

Le due Commissioni hanno quindi incontrato congiuntamente l'Associazione degli imprenditori italiani a Mosca GIM-Unimpresa e il direttore dell'ICE, Mamberti, presenti numerosi imprenditori italiani che operano in loco. Ai consiglieri è stata illustrata la situazione dei rapporti economici con la Russia, ove si segnala un forte e costante aumento dell'export italiano e regionale verso il mercato al di là degli Urali, e sono emerse alcune delle difficoltà che gli imprenditori italiani si trovano ad affrontare. Allo stesso modo, è stata evidenziata la necessità di una presenza continuativa delle nostre strutture regionali a Mosca per supportare gli importanti interessi economici che abbiamo lì.

Di particolare rilievo sono, infine, risultati i progetti avviati in questi anni dagli istituti per l'internazionalizzazione, come ICE e Informest, quasi tutti orientati alla formazione e alla consulenza verso associazioni e istituti economici della Russia che guardano al Friuli Venezia Giulia come a un modello economico di successo.