Misto/UDC: legge famiglia, la maggioranza rinvia ancora
(ACON) Trieste, 04 ott - COM/AB - "La maggioranza di centro
sinistra che governa la Regione non è in grado di trovare
un'intesa sulla legge della famiglia e l'atteso provvedimento che
dovrebbe assicurare sostegno ai nuclei familiari in difficoltà
tarda ancora a essere esaminato dal Consiglio regionale
unicamente a causa delle incertezze presenti all'interno di
Intesa Democratica".
Commentano così i consiglieri regionali Molinaro (Misto-UDC),
Fasan (Misto-UDC) e Salvador (Misto), già presentatori di un
progetto di legge in materia giacente in Consiglio da diversi
mesi, la decisione del centro sinistra di rinviare ancora una
volta il deposito della loro proposta legislativa, più volte
preannunciata ma sempre rimandata.
"Ciò è manifestamente dovuto a una difforme e inconciliabile idea
sulla famiglia presente tra le forze politiche che compongono
Intesa Democratica - proseguono - come appare evidente dai
ripetuti contrasti, evidenziati dalla stampa, tra le posizioni
della Margherita e quelle di Rifondazione Comunista".
"Il centro destra ha già depositato, a partire dagli inizi della
legislatura in corso - continuano i tre consiglieri regionali -
ben quattro proposte legislative che, pur prevedendo interventi
differenziati, sono in ogni caso compatibili tra di loro e
individuano con certezza la famiglia così come previsto dalla
Costituzione italiana".
"La posizione della Margherita - concludono Molinaro, Fasan e
Salvador - è purtroppo isolata all'interno della coalizione di
cui fanno parte e questo è dovuto esclusivamente a posizioni
ideologiche assai divergenti; ma a fare le spese di questa
situazione sono i cittadini della nostra Regione che attendono
questi interventi e quelli sul welfare".
Inoltre, a parere dei tre consiglieri, che definiscono disastrosa
la politica sociale regionale in quanto nessuna delle promesse
elettorali in materia è stata finora mantenuta, non sarà
assolutamente possibile discutere i progetti sul welfare senza
contemporaneamente sapere come la maggioranza intende muoversi a
proposito della legge sulla famiglia.