Gruppo Misto: la rivista Regione/Guida manca di imparzialità
(ACON) Trieste, 04 ott - COM/AB - L'imparzialità della rivista
"Regione/Guida. Dove va il Friuli Venezia Giulia" è al centro di
una interpellanza presentata dai consiglieri regionali del Gruppo
Misto Paolo Panontin, Maurizio Salvador, Roberto Molinaro e Gina
Fasan.
"Il numero 3 del settembre del 2005 - affermano i quattro
consiglieri - accanto a interventi di amministratori regionali ed
esperti, che delineano le linee e le strategie in materia di
trasporti e intermodalità per la nostra regione, ospita anche
interventi di Romano Prodi, leader dell'Unione, in corsa alla
candidatura di premier alle prossime elezioni politiche, nonché
quella di Claudio Boniciolli, candidato dello stesso schieramento
alle primarie per l'elezione del sindaco di Trieste".
I consiglieri del Gruppo Misto ricordano che entrambi non
ricoprono più cariche istituzionali tali da giustificare la loro
presenza in una pubblicazione a carattere istituzionale.
"Questo - sottolineato Panontin, Salvador, Molinaro e Fasan -
contrasta vistosamente con una corretta e imparziale
comunicazione istituzionale che dovrebbe essere sempre data per
certa in una pubblicazione come quella in oggetto. Tale
periodico, redatto dalla direzione della Comunicazione della
Regione, viene distribuito nelle edicole in allegato con alcuni
importanti quotidiani a diffusione regionale".
Con l'interpellanza, i consiglieri intendono conoscere l'esatta
natura della pubblicazione, la composizione del comitato di
redazione, i criteri di valutazione dei contenuti da pubblicare,
il numero delle copie stampate e il relativo costo.
Inoltre, chiedono al presidente della Regione "se ritenga giusto
che con fondi pubblici si realizzi una pubblicazione
istituzionale che si presta a diventare strumento di parte,
proprio nel momento in cui trasparenza e obiettività si impongono
a quanti hanno responsabilità di governo e che hanno il dovere di
non creare confusione di ruoli".
Infine, Panontin, Salvador, Molinaro e Fasan chiedono se "l'aver
dato ospitalità nella rivista a questi soggetti non rappresenti
un palese sostegno alla loro partecipazione alle imminenti
elezioni primarie del centro-sinistra per il governo nazionale e
per la città di Trieste".