PRC: De Angelis, libri in comodato, no quelli di religione
(ACON) Trieste, 10 ott - COM/AB - Interrogazione del
consigliere regionale del PRC Pio De Angelis sul comodato d'uso
dei libri di testo per gli studenti della scuola dell'obbligo.
Per motivi di compatibilità finanziaria, ricorda De Angelis, non
tutti i libri vengono distribuiti in comodato, così le scuole
decidono autonomamente quali rimangono a carico delle famiglie.
Nello spirito della legge, la concessione dei libri in comodato
non è da interpretarsi come un sostegno economico tout court,
bensì come un primo passo per ribadire il diritto allo studio
come diritto costituzionalmente garantito e quindi,
necessariamente e possibilmente, gratuito.
Al consigliere del PRC risulta che in alcune scuole vengano
distribuiti in comodato d'uso, fra i vari testi, anche quello di
religione, cosa che egli ritiene impropria perché essendo la
materia facoltativa, l'acquisto di tali testi da parte delle
scuole rischia di tradursi in una diminuzione di fondi per tale
finalità e in una discriminazione fra chi intende seguire
l'insegnamento della religione cattolica e chi invece no.
De Angelis vuole quindi sapere quali scuole acquistano con fondi
regionali libri di religione per distribuirli in comodato d'uso
agli studenti e chiede che, ferma restando la doverosa difesa
dell'autonomia scolastica, la Giunta ribadisca agli istituti
scolastici che la distribuzione dei libri di testo gratuiti,
nella scuola dell'obbligo, deve essere riservata ai libri
relativi all'insegnamento di materie obbligatorie.