Tesini e Antonaz a presentazione Festival SEAS/ADRIATI.Co
(ACON) Udine, 10 ott - MPB - Un progetto che va al di là della
dimensione culturale e artistica in senso stretto e con il quale
gli operatori della cultura assolvono a un impegno civile.
Questo è, per il presidente del Consiglio regionale Alessandro
Tesini, il Festival SEAS/ADRIATI.Co che inaugura il 18 ottobre la
24° edizione di Teatro Contatto "Cibo nutrimente", ovvero la
stagione di teatro contemporaneo del CSS - Teatro stabile di
innovazione del Friuli Venezia Giulia, realizzata grazie anche al
sostegno della Regione e illustrata ufficialmente stamani a
Udine, alla presenza pure dell'assessore alla cultura Roberto
Antonaz.
E' interesse dell'Europa e del nostro Paese che i processi di
integrazione possano trovare nell'area dei Balcani uno dei perni
per la nuova Europa che allarga i suoi confini - ha detto ancora
Tesini - e da sempre il Friuli Venezia Giulia assolve una
funzione importante in quella porzione d'Europa con progetti che
hanno fatto da apripista a questo obiettivo di integrazione: un
impegno che, per il presidente, va continuato e intensificato. E
la cultura, in quell'area, ove ancora molti sono i bisogni
elementari da soddisfare, è una strada di riscatto che si radica
in una tradizione ricca e vivace, e il progetto ha il grande
valore di mettere in moto questo patrimonio di tradizione e nuovi
talenti.
Concetti condivisi da Antonaz, che sottolineando l'attenzione
della Regione anche per l'Europa del sud e adriatica, ha inoltre
ricordato come Udine si confermi la città dell'apertura alle
culture e verso i Balcani.
La cultura è un importante elemento di penetrazione dell'aiuto ai
popoli - ha affermato l'assessore sottolineando come si parli
troppo poco di quest'area geografica decisiva e che ha bisogno di
essere sostenuta.
Significativa per Antonaz l'iniziativa di Teatro Contatto anche
nella prospettiva del tema del prossimo anno imperniato sulla
Turchia, intimamente connessa ai Balcani.
Performance, danza, installazioni, teatro, video, musica,
incontri e un laboratorio per bambini, questo in sintesi il
contenuto di SEAS/ADRIATI.Co, che fino al 30 ottobre presenta a
Udine le nuove generazioni di artisti dell'area balcanica: un
viaggio tra Slovenia, Croazia e Serbia Montenegro per scoprire
nuovi confini nella creatività superando quelli della
geopolitica. Il Festival nasce dall'incontro di due progetti:
SEAS, piattaforma europea per giovani artisti, attori, danzatori,
videomaker, sound designer, coreografi, autori, scenografi che
per tre anni hanno fatto incontrare artisti e pratiche teatrali
dell'area del mar Baltico e dei paesi balcanici, e ADRIATI.Co
quale spazio di incontro e confronto tra Italia e Balcani alla
ricerca di nuovi linguaggi dell'arte e della comunicazione.
(foto in e-mail; immagini alle tv)