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Tesini e Antonaz a presentazione Festival SEAS/ADRIATI.Co

10.10.2005
15:00
(ACON) Udine, 10 ott - MPB - Un progetto che va al di là della dimensione culturale e artistica in senso stretto e con il quale gli operatori della cultura assolvono a un impegno civile.

Questo è, per il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini, il Festival SEAS/ADRIATI.Co che inaugura il 18 ottobre la 24° edizione di Teatro Contatto "Cibo nutrimente", ovvero la stagione di teatro contemporaneo del CSS - Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, realizzata grazie anche al sostegno della Regione e illustrata ufficialmente stamani a Udine, alla presenza pure dell'assessore alla cultura Roberto Antonaz.

E' interesse dell'Europa e del nostro Paese che i processi di integrazione possano trovare nell'area dei Balcani uno dei perni per la nuova Europa che allarga i suoi confini - ha detto ancora Tesini - e da sempre il Friuli Venezia Giulia assolve una funzione importante in quella porzione d'Europa con progetti che hanno fatto da apripista a questo obiettivo di integrazione: un impegno che, per il presidente, va continuato e intensificato. E la cultura, in quell'area, ove ancora molti sono i bisogni elementari da soddisfare, è una strada di riscatto che si radica in una tradizione ricca e vivace, e il progetto ha il grande valore di mettere in moto questo patrimonio di tradizione e nuovi talenti.

Concetti condivisi da Antonaz, che sottolineando l'attenzione della Regione anche per l'Europa del sud e adriatica, ha inoltre ricordato come Udine si confermi la città dell'apertura alle culture e verso i Balcani. La cultura è un importante elemento di penetrazione dell'aiuto ai popoli - ha affermato l'assessore sottolineando come si parli troppo poco di quest'area geografica decisiva e che ha bisogno di essere sostenuta. Significativa per Antonaz l'iniziativa di Teatro Contatto anche nella prospettiva del tema del prossimo anno imperniato sulla Turchia, intimamente connessa ai Balcani.

Performance, danza, installazioni, teatro, video, musica, incontri e un laboratorio per bambini, questo in sintesi il contenuto di SEAS/ADRIATI.Co, che fino al 30 ottobre presenta a Udine le nuove generazioni di artisti dell'area balcanica: un viaggio tra Slovenia, Croazia e Serbia Montenegro per scoprire nuovi confini nella creatività superando quelli della geopolitica. Il Festival nasce dall'incontro di due progetti: SEAS, piattaforma europea per giovani artisti, attori, danzatori, videomaker, sound designer, coreografi, autori, scenografi che per tre anni hanno fatto incontrare artisti e pratiche teatrali dell'area del mar Baltico e dei paesi balcanici, e ADRIATI.Co quale spazio di incontro e confronto tra Italia e Balcani alla ricerca di nuovi linguaggi dell'arte e della comunicazione.

(foto in e-mail; immagini alle tv)