Corecom: primarie, interviene Autorità per le comunicazioni
(ACON) Trieste, 11 ott - COM/AB - Garanzia di pluralismo anche
per le primarie che decideranno la premiership dell'Unione il
prossimo 16 ottobre. Lo ha stabilito l'Autorità per le Garanzie
nelle Comunicazioni, che con una specifica delibera ha invitato
le emittenti televisive pubbliche e private "a riservare nei
programmi di informazione uno spazio adeguato allo svolgimento
delle elezioni primarie indette in vista delle elezioni politiche
2006, osservando i principi di pluralismo, obiettività,
completezza ed imparzialità dell'informazione".
"Si tratta di una indicazione importante - commenta Franco Del
Campo, presidente del Corecom FVG - perché l'Autorità
ufficializza e regola le elezioni primarie secondo i principi
guida del nuovo Testo Unico della radiotelevisione. Naturalmente,
va sottolineato che si tratta di un invito e non di un obbligo
per le emittenti pubbliche e private, ma è comunque un primo
passo per regolare una procedura sostanzialmente nuova nel
panorama politico italiano".
Il testo integrale della delibera, pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale - Serie Generale - n. 234 del 7 ottobre 2005, è
disponibile nel sito dell'Autorità all'indirizzo
http://www.agcom.it/provv/d_134_05_CSP.htm.
Gli spot riguardanti i candidati alle primarie, comunque, devono
essere considerati "Messaggi politici a pagamento in periodo non
elettorale o non referendario", e come tali devono essere
preceduti e seguiti da apposito annuncio accompagnato
dall'indicazione del soggetto politico committente, secondo
quanto stabilito dall'art. 7 della delibera dell'Autorità n.
43/04/CSP (Codice di autoregolamentazione delle emittenti
radiofoniche e televisive locali).