FI: Marini, presidenze ERDISU lottizzate
(ACON) Trieste, 11 ott - COM/AB - "Ho espresso - dichiara in
una nota il consigliere regionale Bruno Marini - parere contrario
a nome di Forza Italia, peraltro assieme al collega Di Natale di
Alleanza Nazionale, sulle nomine dei presidenti degli ERDISU di
Trieste e Udine".
"Quello di oggi - spiega Marini - è stato uno degli ultimi atti
di un percorso politico-legislativo che disonora Intesa
Democratica e il suo modo di gestire il rapporto con gli enti e
le società cui la Regione è competente per le nomine".
"Nonostante gli organi dei due ERDISU fossero stati nominati nel
2003 e quindi avessero scadenza naturale nel 2006 - aggiunge il
consigliere azzurro - Intesa Democratica ha presentato e fatto
approvare una legge che non ha innovato praticamente nulla nelle
competenze di materia degli Enti e che aveva l'unico scopo di far
decadere i rispettivi Consigli di amministrazione per effettuare
su di essi una smaccata lottizzazione, che si è tradotta a
Trieste nella nomina di un presidente della Margherita e a Udine
di uno dei DS".
"Si è trattato di un vero e proprio atto di arroganza politica
effettuato con il ricorso alla legge - rileva Marini - creando
peraltro un precedente pericolosissimo, giacché d'ora in poi ogni
maggioranza che si alternerà alla guida di questa Regione si
sentirà autorizzata a operare nello stesso modo andando a
incidere sull'operatività e la funzionalità degli enti
regionali".
"Taluno ha definito - conclude Marini - questa operazione
politica uno spoils system per legge, ma la definizione migliore
credo invece sia uno spoils system stupido".