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GRMisto/AN su ritardo avvio lavori I° lotto Sequals-Gemona

25.10.2005
16:16
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/MPB - "Quali sono i motivi del ritardo dell'avvio dei lavori del primo lotto della Sequals-Gemona?": lo chiedono, con un'interpellanza al Presidente della Regione, i consiglieri regionali Paolo Panontin, Maurizio Salvador e Gina Fasan del Gruppo Misto e Luca Ciriani Alleanza Nazionale, sottolineando in una nota che "da notizie di stampa si è appreso che i cittadini di Sequals manifestano forte disappunto nel constatare i tempi lunghi che stanno intercorrendo tra il primo finanziamento statale e la cantierizzazione, non ancora definita, della promessa prima tratta della Sequals-Gemona, fino all'incontro con la strada provinciale della Valcosa. In campagna elettorale diversi esponenti politici e istituzionali preventivavano per i primi mesi del 2005 l'avvio dei lavori della tratta viaria in oggetto".

"Il civismo di quelle popolazioni, rispetto ai disagi e ai forti rischi causati da un traffico anomalo per numero e dimensione dei mezzi che transitano per centri abitati e strade non adeguate, richiede risposte che portino con rapidità alla realizzazione del tratto di strada promesso".

"L'assessore regionale alla viabilità - ricordano Panontin, Salvador, Fasan e Ciriani - ha pubblicamente annunciato che a completare l'intervento finanziario per i costi dell'opera sarebbero intervenuti il CIPE con 4 milioni di euro e la Regione con 1,4 milioni".

I quattro consiglieri chiedono al presidente della Regione di sapere qual è la causa dei ritardi dell'iter per la costruzione del primo lotto della strada; qual è attualmente lo stato delle cose e quando, prevedibilmente, si potrà giungere alla cantierizzazione dell'opera. Inoltre ricordano che i 6 milioni di euro della Finanziaria statale hanno scadenza per cui chiedono di sapere quali siano gli atti istituzionali della Giunta che hanno portato all'impegno del CIPE per 4 milioni. Infine chiedono su quali capitoli del bilancio regionale sono state poste le risorse di 1,4 milioni di euro promesse dalla Giunta per l'opera in questione.