Citt: futuro del CRO di Aviano, sabato convegno a Pordenone
(ACON) Trieste, 02 nov - COM/AB - Un impegno per il Cro e,
soprattutto, per il futuro del Centro per la ricerca oncologica
di Aviano nel campo dell'alta formazione universitaria e
post-universitaria. E' una scelta di campo del gruppo consiliare
regionale dei Cittadini per il Presidente, che organizzano per
sabato 5 novembre a Pordenone, all'auditorium della Regione di
via Roma con inizio alle 10, un convegno su ricerca e formazione
nel futuro del Cro.
All'importante incontro, oltre al Commissario straordinario
dell'istituto Piero Della Valentina, parteciperanno anche Silvio
Garattini direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche
"Mario Negri", il sindaco di Aviano Riccardo Berto, di Pordenone
Sergio Bolzonello, il presidente della Provincia Elio De Anna, il
consigliere regionale Piero Colussi, l'assessore alla sanità
della Regione Friuli Venezia Giulia Ezio Beltrame. I lavori
saranno coordinati dal capogruppo in Consiglio regionale Bruno
Malattia.
Silvio Garattini, ospite d'eccezione, è autore di molte centinaia
di lavori scientifici pubblicati in riviste nazionali e
internazionali e di numerosi volumi nel campo della farmacologia.
E' stato fondatore dell'European Organization for Research on
Treatment of Cancer; membro di vari organismi, dal Comitato di
Biologia e Medicina del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr),
del Consiglio sanitario nazionale e della Commissione della
presidenza del consiglio dei ministri per la politica della
ricerca in Italia; membro della Commissione unica del farmaco
(Cuf) del ministero della Sanità. Silvio Garattini sarà dunque a
Pordenone per sostenere il progetto Campus del Cro. Un progetto
sostenuto dai Cittadini per il Presidente.
Bruno Malattia ha parlato "della necessità di elaborare progetti
per far crescere le eccellenze che abbiamo. Noi crediamo
moltissimo nel progetto Campus, e quindi in un centro di
formazione post universitaria ad Aviano: l'unico modo affinché le
nostre istituzioni sanitarie possano confrontarsi con le realtà
di Udine e Trieste e svolgere un ruolo di altissimo livello in
regione e non solo".