Tesini riceve petizione no elettrodotto Wurmlach-Somplago
(ACON) Trieste, 10 nov - RC - Il "Comitato per la salvaguardia
del territorio Alto But" ha chiesto al Consiglio regionale,
attraverso una petizione consegnata al presidente Alessandro
Tesini, alla presenza dei consiglieri Kristian Franzil, Renzo
Petris e Patrizia Della Pietra, di esprimersi sfavorevolmente al
progetto presentato dalla società Alpe Adria-Energia (formata da
Enel produzione, Ferriere Nord, gestore di rete austriaco
Verbund), relativo alla realizzazione di una linea aerea a 220Kv
in semplice terna per il collegamento della stazione di
smistamento di Wurmlach (Austria) con la stazione elettrica di
Somplago (provincia di Udine).
Contro l'elettrodotto Wurmlach-Somplago hanno firmato 1.060
cittadini che chiedono al Consiglio di esprimersi in modo chiaro
e definitivo per il no alla costruzione della linea di 220Kv a
corrente alternata, la cui potenza sarebbe di 300MW, decisamente
eccessiva - fanno presente - per le esigenze energetiche di cui
la Ferriere Nord avrebbe bisogno (circa 100MW).
Ciò che oppongono sono l'impatto ambientale, il disboscamento, i
danni alle attività produttive della zona, gli alti rischi per la
salute degli abitanti.
Da parte sua, il presidente Tesini, considerato anche che nei
prossimi giorni a Roma ci sarà una Conferenza dei Servizi a cui
prederanno parte tutti i soggetti interessati all'elettrodotto,
ha garantito ai rappresentanti della petizione che trasmetterà il
documento quanto prima alla Commissione consiliare competente
affinché affronti il tema e lo porti quindi all'attenzione
dell'intero Consiglio.