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UDC: Molinaro chiede audizione su polo ospedaliero udinese

10.11.2005
15:08
(ACON) Trieste, 10 nov - COM/AB - Il consigliere regionale Roberto Molinaro (UDC) ha chiesto l'urgente audizione in III Commissione, comunque prima dell'esame della legge finanziaria regionale 2006, dell'Assessore regionale alla salute e alle politiche sociali, affinché illustri alla stessa lo stato della riorganizzazione del polo ospedaliero udinese e, in particolare, le decisioni assunte, ivi comprese quelle delle due Aziende coinvolte, nonché la natura e gli esiti dei coinvolgimenti ministeriali.

L'istanza di Molinaro, fatta pervenire al presidente della III Commissione Nevio Alzetta, si basa sulla previsione, emersa nell'ambito delle azioni di riorganizzazione del Servizio sanitario regionale, che prevede la costituzione in Udine di un'unica Azienda ospedaliera, con la fusione tra l'Azienda ospedaliera S. Maria della Misericordia e il Policlinico universitario a gestione diretta.

Il capogruppo regionale dell'UDC, evidenzia a tale riguardo che "da mesi si moltiplicano le prese di posizione di istituzioni, rappresentanze dei professionisti medici e del comparto coinvolti e di esponenti del governo regionale in ordine alle modalità e ai tempi di attuazione della fusione e che risulta avviata un'interlocuzione istituzionale con i competenti ministeri della Salute e dell'Università e della Ricerca scientifica, che a tutt'oggi non ha sortito le determinazioni invocate".

"La riorganizzazione ospedaliera nella città di Udine - fa presente Molinaro - riveste importanza strategica per l'intero Servizio sanitario regionale e la stessa non può che avvenire nella più ampia trasparenza delle decisioni e con un reale coinvolgimento dei soggetti interessati, situazioni che a tutt'oggi non sembrano essere state adeguatamente considerate".

"Tale progetto - conclude l'esponente centrista - avrà certamente pesanti e ineludibili riflessi, sia nella predisposizione del Piano socio-sanitario regionale 2006/2008, sia nella Finanziaria regionale 2006; da qui l'esigenza di discuterne immediatamente, vista l'imminenza dell'esame di questi due provvedimenti in Aula, con l'assessore competente".