Citt: Bassa Poropat, legge commercio al passo con i tempi
(ACON) Trieste, 10 nov - COM/AB - "Sono stati recentemente
pubblicati su un quotidiano economico nazionale i dati di una
ricerca a livello europeo alquanto eloquenti: l'80% delle donne,
infatti, dichiara di essere favorevole anzi, più esplicitamente,
di volere un orario più ampio di apertura dei negozi comprensivo
delle aperture nelle giornate di domenica".
"Questo dimostra - afferma in una nota Maria Teresa Bassa Poropat
dei Cittadini per il Presidente - che al di là delle
strumentalizzazioni politiche, la legge sul commercio approvata
dal Consiglio regionale tiene conto dei mutati stili di vita
delle famiglie e anche dell'aumento dell'occupazione femminile e
si configura come un provvedimento moderno".
"Si tratta di una legge - aggiunge - che grazie all'inserimento
da parte della Giunta di due emendamenti importanti, risponde
alle legittime esigenze del sindacato perché vengono introdotte
delle norme di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
Innanzitutto grazie alla decisione di mantenere delle giornate
festive di chiusura obbligatoria. Inoltre, in caso di mancato
rispetto dei contratti collettivi nazionali e degli accordi
integrativi territoriali o aziendali, non solo vengono introdotte
sanzioni amministrative, ma viene anche prevista la sospensione
dell'attività di vendita per un determinato periodo".
"La flessibilità degli orari era una cosa che le donne chiedevano
da tempo - conclude Bassa Poropat - credo che grazie a questi
emendamenti si sia arrivati a una tutela dei lavoratori riuscendo
a garantire, al contempo, un servizio sempre più al passo con i
tempi per i consumatori".