I Comm: parere indennità Areran
(ACON) Trieste, 16 nov - RC - La I Commissione consiliare,
presidente Franco Brussa (Margh), ha espresso parere vincolante
alla delibera della Giunta regionale, datata 7 ottobre scorso,
con cui si stabiliscono indennità e gettoni di presenza spettanti
ai componenti del comitato direttivo dell'Agenzia regionale per
la rappresentanza negoziale (Areran).
Il giudizio della maggioranza é stato favorevole, al contrario
FI, AN e Panontin del Gruppo Misto hanno parlato di delibera
scandalo e offensiva in tempi in cui tutti affermano il bisogno
di limitare le spese. Le critiche sono giunte in quanto
l'indennità per il presidente dell'Areran é stata portata a
70mila euro lordi annui, compenso che per il centro-destra é
stato raddoppiato in modo ingiustificato (oggi é di 32mila euro).
Altro punto inaccettabile, poi, la possibilità richiesta dal
presidente Illy che tale somma aumenti in caso di attività svolta
in esclusiva per l'Agenzia. La cosa ha fatto chiedere alle
opposizioni come sia possibile che, in tutto il territorio, non
esista altra persona in grado di svolgere gli stessi compiti e
senza aumento di paga.
Da parte sua la Giunta, per bocca dell'assessore Pecol Cominotto,
ha ricordato che il 31 dicembre prossimo scadrà il termine
fissato per completare il comparto unico del pubblico impiego,
cosa che in concreto comporta la definizione del primo contratto
unico e la preventiva ultimazione delle pendenze. Ciò fa sì che
tutto il Comitato dell'Areran sarà "chiamato ad una gravosa e
articolata attività di negoziazione e definizione dei testi
contrattuali" - come si legge nell'estratto posto all'attenzione
della I Commissione. Il presidente, poi, avrà un ruolo operativo
più che di mero indirizzo e sarà chiamato "ad una ancora più
costante e intensa presenza e attività".
(immagini alle tv)