II Comm: situazione metalmeccanica, sentita la UIL triestina
(ACON) Trieste, 16 nov - RC - Il settore metalmeccanico della
provincia di Trieste non naviga in buone acque; alla Regione si
chiede di intervenire, magari anche creando il Distretto della
metalmeccanica. Ad affermarlo é stato il segretario provinciale
della UIL Trieste, Sergio Pisano, alla II Commissione consiliare
presieduta da Mirio Bolzan (DS).
La Ferriera non ha completamente sciolto il nodo sul suo
proseguimento - ha aggiunto Pisano. Ansaldo ha presentato un
Piano industriale di accorpamento dell'unità operativa di Trieste
con quella di Monfalcone; ciò significa una sessantina di persone
che si troveranno in grave difficoltà. Altre aziende stanno,
invece, emergendo da una situazione di difficoltà perché c'é un
impegno del Governo con il Sincrotrone e così le industrie di
ricerca hanno potuto riprendere la loro missione. Ci sono, per
contro, criticità dovute a delocalizzazioni potenziali, già
annunciate da parte di imprese che ci stanno seriamente pensando.
Aerostudi, ad esempio, ha cercato contatti per evitare di portare
lo stabilimento dalle Noghere (Muggia) in provincia di Gorizia;
Officine Laboranti sta estinguendo la propria attività. E stiamo
parlando di realtà che all'inizio vantavano un centinaio di
dipendenti, oggi una trentina.
Per Sertubi - così ancora Pisano - si registra uno sforzo della
Regione per farla crescere; Alcatel é tornato ad essere un
"polmone" di giovani (circa 220) e ci preoccupa che possa
svuotarsi nuovamente e improvvisamente sotto il peso di una crisi
dell'elettronica e delle telecomunicazioni, settori molto esposti
a processi di mercato che vedono coinvolte aziende multinazionali
che non hanno il centro direzionale in Italia.
Non mancano, infine, azioni in atto di fusioni e di
consolidamento, più che di crisi aperte, e si spera in
un'inversione di tendenza, per queste realtà, come accade in
Wartsila e in Fincantieri.
In una prossima seduta della II Commissione, ad essere ascoltate
saranno anche le altre associazioni sindacali del settore
metalmeccanico e del manifatturiero.
(immagini alle tv)