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PRC/Verdi/PDCI: mozione monte San Lorenzo (Maniago)

22.11.2005
15:10
(ACON) Trieste, 22 nov - COM/AB - Comunicato congiunto dei consiglieri Pio De Angelis (PRC), Alessandro Metz (Verdi) e Bruna Zorzini (PDCI) sulla mozione della CdL sul monte San Lorenzo a Maniago.

"Quando, tanti anni fa, si discusse sull'ipotesi di insediamento nel territorio maniaghese, di un cementificio, con la relativa identificazione dell'area di scavo, vi fu solamente il PCI a opporsi a tale eventualità. Non era difficile, del resto, immaginare già allora quelle che sarebbero state le implicazioni e le ricadute negative sull'ambiente di un simile insediamento, ma l'allora DC, rappresentata anche da coloro che oggi siedono in Forza Italia, riuscì a far passare il progetto e così, a distanza di decenni, ci troviamo ora a dover gestire una situazione che deve contemperare esigenze ambientali ed occupazionali".

"Con una mozione strumentale - aggiungono i tre consiglieri - il Polo ha tentato di mettere in difficoltà la maggioranza regionale e, in modo particolare, i partiti più attenti alle questioni ambientali: ma l'intento è stato facilmente smascherato dal loro stesso voto su un ordine del giorno presentato dalla maggioranza, col quale si è impegnata la Giunta a realizzare un tavolo di concertazione che, alla luce del programma di Agenda 21, prevede il coinvolgimento dell'Amministrazione regionale, comunale, del cementificio e dei suoi lavoratori, nonché di rappresentanti del comitato per la difesa del monte san Lorenzo e delle associazioni ambientaliste, volto a trovare soluzioni di scavo compatibili con l'ambiente".

"In qualità di rappresentanti del PRC, dei Verdi e del PDCI, sottolineiamo che noi oggi abbiamo indicato gli strumenti per trovare una soluzione che contemperi esigenze occupazionali e ambientali, coinvolgendo nel processo decisionale non solo le istituzioni, ma anche la popolazione, mentre il Polo, con Forza Italia in testa, ha tentato ancora una volta un'azione strumentale, con la quale si prevedeva addirittura di bloccare l'escavazione".

"I Verdi, il PDCI e il PRC - concludono Metz, Zorzini e De Angelis - non prendono lezioni in tema di ambiente da forze politiche come la Lega, FI o AN che, prive di progettualità politica, tentano di cavalcare ogni seppur legittima protesta popolare dimenticando le loro responsabilità, come nel caso delle casse d'espansione. Per questo, abbiamo votato contro la loro mozione, convinti che l'abbassamento del monte San Lorenzo non sarà possibile né autorizzabile da questa Amministrazione regionale e certi che, mettendo attorno a un tavolo le parti interessate, si troverà una soluzione compatibile con l'ambiente e con le esigenze di sviluppo del territorio".