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Citt: Colussi su casse di espansione lungo il Tagliamento

23.11.2005
16:50
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/AB - Nell'ambito della discussione del disegno di legge sul Piano territoriale, la Lega Nord ha presentato un emendamento che aveva lo scopo di bloccare la realizzazione delle casse di espansione sul Tagliamento. L'argomento ha animato l'Aula del Consiglio e sull'argomento è intervenuto anche il consigliere dei Cittadini per il Presidente Piero Colussi, che da tempo si interessa all'argomento.

Secondo Colussi "l'emendamento ha avuto l'effetto positivo di portare finalmente all'attenzione del Consiglio il tema delle casse di espansione sul Tagliamento. Pur apprezzando l'intento e pur condividendo lo spirito dell'emendamento, durante la votazione mi sono astenuto, poiché l'argomento non era pertinente con la legge che si stava approvando".

Nel corso dell'intervento, Colussi ha voluto ribadire come lo studio commissionato a una società olandese presentato la scorsa settimana a San Daniele e a Udine abbia rilevato, con dati scientifici e con un collaudato modello matematico, che le casse di espansione nel tratto medio del Tagliamento tra Pinzano e Spilimbergo possano considerarsi inefficaci per la messa in sicurezza del fiume e delle comunità della Bassa friulana. Secondo la società, esistono soluzioni alternative per mettere in sicurezza i territori interessati in passato ai fenomeni di esondazione. Tra questi, la ricalibratura del canale scolmatore Cavrato, l'innalzamento del ponte ferroviario di attraversamento del Tagliamento a Latisana, l'innalzamento degli argini a sud della cittadina, e la manutenzione dell'alveo da Ronchis in giù.

"Purtroppo - ha concluso Piero Colussi - nella replica di pertinenza alla Giunta, l'assessore Sonego ha ribadito la volontà dell'esecutivo regionale di voler avviare quanto prima il progetto di realizzazione delle casse. Si è persa ancora una volta l'occasione - ha concluso - per avviare una seria riflessione sul pluriennale dibattito sulla messa in sicurezza del fiume Tagliamento viste anche le novità emerse dallo studio olandese. Desidero esprimere tutta la mia amarezza per come si è conclusa la discussione in Consiglio, auspicando che ci possano essere altre sedi istituzionali dove questo studio possa trovare l'attenzione che merita".

A seguito di questa discussione, l'intero gruppo consiliare regionale (Bruno Malattia, Maria Teresa Bassa Poropat, Piero Colussi, Uberto Fortuna Drossi, Carlo Monai, Maurizio Paselli) ha depositato un'interpellanza urgente nella quale, preso atto dello studio commissionato dai Comuni di Spilimbergo, San Daniele del Friuli, Pinzano, Dignano, Ragogna alla società olandese secondo cui le casse possono considerarsi inefficaci, interpellano il presidente della Regione e l'assessore competente per sapere quando saranno conclusi e resi noti i risultati degli approfondimenti disposti dalla Giunta nel corso del 2004 (la Giunta aveva disposto degli approfondimenti relativi agli interventi con deliberazione del 2 aprile e del 25 ottobre del 2004); quali sono le valutazioni dell'esecutivo rispetto le conclusioni dello studio della società olandese e, infine, se sono state avviate le procedure per l'elaborazione del piani di gestione dei SIC lungo l'asta del Tagliamento.