Citt: Colussi su casse di espansione lungo il Tagliamento
(ACON) Trieste, 23 nov - COM/AB - Nell'ambito della discussione
del disegno di legge sul Piano territoriale, la Lega Nord ha
presentato un emendamento che aveva lo scopo di bloccare la
realizzazione delle casse di espansione sul Tagliamento.
L'argomento ha animato l'Aula del Consiglio e sull'argomento è
intervenuto anche il consigliere dei Cittadini per il Presidente
Piero Colussi, che da tempo si interessa all'argomento.
Secondo Colussi "l'emendamento ha avuto l'effetto positivo di
portare finalmente all'attenzione del Consiglio il tema delle
casse di espansione sul Tagliamento. Pur apprezzando l'intento e
pur condividendo lo spirito dell'emendamento, durante la
votazione mi sono astenuto, poiché l'argomento non era pertinente
con la legge che si stava approvando".
Nel corso dell'intervento, Colussi ha voluto ribadire come lo
studio commissionato a una società olandese presentato la scorsa
settimana a San Daniele e a Udine abbia rilevato, con dati
scientifici e con un collaudato modello matematico, che le casse
di espansione nel tratto medio del Tagliamento tra Pinzano e
Spilimbergo possano considerarsi inefficaci per la messa in
sicurezza del fiume e delle comunità della Bassa friulana.
Secondo la società, esistono soluzioni alternative per mettere in
sicurezza i territori interessati in passato ai fenomeni di
esondazione. Tra questi, la ricalibratura del canale scolmatore
Cavrato, l'innalzamento del ponte ferroviario di attraversamento
del Tagliamento a Latisana, l'innalzamento degli argini a sud
della cittadina, e la manutenzione dell'alveo da Ronchis in giù.
"Purtroppo - ha concluso Piero Colussi - nella replica di
pertinenza alla Giunta, l'assessore Sonego ha ribadito la volontà
dell'esecutivo regionale di voler avviare quanto prima il
progetto di realizzazione delle casse. Si è persa ancora una
volta l'occasione - ha concluso - per avviare una seria
riflessione sul pluriennale dibattito sulla messa in sicurezza
del fiume Tagliamento viste anche le novità emerse dallo studio
olandese. Desidero esprimere tutta la mia amarezza per come si è
conclusa la discussione in Consiglio, auspicando che ci possano
essere altre sedi istituzionali dove questo studio possa trovare
l'attenzione che merita".
A seguito di questa discussione, l'intero gruppo consiliare
regionale (Bruno Malattia, Maria Teresa Bassa Poropat, Piero
Colussi, Uberto Fortuna Drossi, Carlo Monai, Maurizio Paselli) ha
depositato un'interpellanza urgente nella quale, preso atto dello
studio commissionato dai Comuni di Spilimbergo, San Daniele del
Friuli, Pinzano, Dignano, Ragogna alla società olandese secondo
cui le casse possono considerarsi inefficaci, interpellano il
presidente della Regione e l'assessore competente per sapere
quando saranno conclusi e resi noti i risultati degli
approfondimenti disposti dalla Giunta nel corso del 2004 (la
Giunta aveva disposto degli approfondimenti relativi agli
interventi con deliberazione del 2 aprile e del 25 ottobre del
2004); quali sono le valutazioni dell'esecutivo rispetto le
conclusioni dello studio della società olandese e, infine, se
sono state avviate le procedure per l'elaborazione del piani di
gestione dei SIC lungo l'asta del Tagliamento.