CR: respinta mozione Agra Promo (2)
(ACON) Trieste, 24 nov - RC - Respinta dalla maggioranza e
accolta dalla Casa delle Libertà, a cui si é aggiunto Maurizio
Salvador (Gruppo Misto), la mozione di AN su Agra Promo. Stessa
sorte, con però l'aggiunta di Roberto De Gioia (Autonomisti) ai
voti favorevoli, per l'ordine del giorno a firma Luca
Ciriani-Adriano Ritossa (AN) con cui avrebbero voluto che la
Giunta si impegnasse a non rifinanziare le perdite strutturali e
ingiustificabili della società.
Agra Promo sta andando verso la fine - così Roberto Asquini (FI)
prendendo la parola sulla mozione. Il suo spirito iniziale -
portare in giro per l'Italia e il mondo i prodotti del Friuli
Venezia Giulia - non si percepisce più, invece questa promozione
deve continuare e deve essere aumentata. La privatizzazione della
società deve passare attraverso la sua rivalutazione affinché la
si possa cede al meglio; le procedure per le assegnazioni devono
essere trasparenti e garantire priorità a chi attualmente
gestisce l'Ente.
Mirio Bolzan (DS) ha paragonato la situazione di Agra Promo alla
GIT di Grado e al Contarena di Udine. La promozione della regione
deve avvenire senza dispersioni per non spendere risorse
inutilmente; non si possono assicurare fondi solo per mantenere
lo status quo. Ci sono riscontri anche a livello di impegni
privati (ad esempio consorzi), nelle attività di Agra Promo,
quindi il suo dovere lo ha fatto, ma bisogna monitorare la
promozione e cercare il migliore dei risultati.
Stiamo parlando di locali ed enoteche, Contarena e Casa della
contadinanza, che vanno in perdita e questo non può che dipendere
da una cattiva gestione, visto che se c'è un settore che ancora
tira è quello agro-alimentare, del buon cibo e del buon vino - ha
detto Gaetano Valenti (FI). Si tratta di dare risposte immediate
e di non perdere persone valide per metterne altre che non
darebbero i risultati necessari.
Mirko Spacapan (Margh) ha sostenuto che l'idea di Agra Promo era
valida, ma oggi si tratta di aver il coraggio di eliminare ciò
che non é più al passo con le esigenze. Se la struttura deve
restare, deve essere efficace, se invece bisogna eliminarla, é
meglio avere il coraggio di farlo perché é inutile mantenere
qualcosa che non serve.
Luca Ciriani, capogruppo di AN e secondo firmatario della
mozione, ha parlato di gestione di Agra Promo assolutamente
indifendibile, di scelte incomprensibili e dell'ordine del giorno
con cui si chiedeva alla Regione di non appianare più le perdite
della società.
Tutta la discussione su Agra Promo è una colossale mistificazione
- sono state le parole dell'assessore alle Attività produttive,
Enrico Bertossi, che ha ricordato la storia del Contarena e della
società sorta per risolvere una questione che il Comune di Udine
non riusciva a gestire, ovvero proprio quella del Contarena,
sempre in perdita di bilancio, soluzione che Bertossi non ha mai
approvato.
Invece di chiudere quella società - ha aggiunto - si scelse di
far diventare Agra Promo non solo una società che gestiva locali
pubblici e il Contarena in particolare e faceva catering per la
Regione, ma anche che faceva promozione dei prodotti, il tutto
con personale adeguato che non aveva e che ancora non ha.
La Regione, ha aggiunto Bertossi, si è mossa per sanare
innanzitutto la gestione dei locali in perdita, chiudere quella
parte di attività di Agra Promo. Quanto alla promozione, l'idea
per la nuova Agra Promo era di dare alla società la cabina di
regia di questo settore e far sì che entrassero i soggetti
pubblici e privati, cosa ancora non avvenuta e di cui si sono
lamentati il presidente Illy e l'assessore stesso. Quanto ai
finanziamenti alle manifestazioni, l'unico ricevuto sinora é
quello della Regione, cosa non positiva. Sull'ordine del giorno
di AN, Bertossi si era detto polemicamente d'accordo perché la
Regione non intende appianare le perdite, ma va ricordato che
sono state causate da scelte sbagliate fatte all'origine, alla
nascita della società.
(segue)