CALRE: Tesini guida gruppo lavoro Euro Regione e Balcani
(ACON) Firenze, 28 nov - COM/AB - Qual è lo stato dell'arte
della democrazia regionale in Europa? Quali le differenze e i
punti di contatto? Quale ruolo per la democrazia regionale e per
le assemblee regionali per la pace e la promozione delle
diversità?
Questi i temi del seminario internazionale promosso a Firenze dal
Consiglio regionale della Toscana, che ha visto la partecipazione
di 31 rappresentanti provenienti da tutta Europa, ospitato nel
monumentale Salone dei 500 di Palazzo Vecchio. Al Seminario hanno
preso anche Peter Straub, presidente del Comitato delle Regioni,
Giovanni di Stasi, presidente del Congresso dei poteri locali e
regionali del Congresso d'Europa e numerosi rappresentanti dei
Paesi europei in preadesione.
Alessandro Tesini, presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, ha preso la parola in rappresentanza della
delegazione italiana illustrando i risultati del Rapporto
nazionale sul regionalismo e sulle Assemblee regionali promosso
dalla Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali italiani.
Il Rapporto nazionale - ha affermato Tesini parlando davanti ai
delegati europei - ha evidenziato un percorso ancora in via di
definizione e stabilizzazione che vede le Regioni italiane
fortemente impegnate nella costruzione di un efficace sistema
regionale decentrato. I nuovi statuti regionali, il ruolo
dirimente della Corte costituzionale nel riparto delle
competenze, l'attuazione del principio di sussidiarietà e di
leale collaborazione - ha aggiunto il Coordinatore nazionale
della Conferenza - sono indici del tentativo di costruire un
federalismo cooperativo maturo, al di là degli steccati
ideologici che ancora oggi contrappongono i sostenitori di un
ritorno al centralismo e quelli di un federalismo spinto. Resta -
ha concluso Tesini - il nodo irrisolto del federalismo fiscale.
Un nodo che risente delle difficoltà connesse ai forti squilibri
di ricchezza tra le Regioni del nord e del centro sud del Paese.
A margine del Seminario internazionale, il presidente Tesini,
partecipando alla riunione del Comitato permanente della CALRE
(Conferenza dei parlamenti regionali europei con potestà
legislativa) è stato proposto, e avuto la condivisione, alla
guida del gruppo di lavoro sulle Euro Regioni e il processo di
democratizzazione in Est Europa, con particolare attenzione ai
Paesi dell'area balcanica.
E' un importante obiettivo di lavoro - ha affermato Alessandro
Tesini - che ci vedrà impegnati per tutto il 2006 su due temi
rilevanti per la vita dell'Europa e delle nostre comunità
regionali. Per garantire Regioni competitive occorre promuovere
le massime sinergie possibili, ma in un'Europa stabilizzata e
fuori da ogni conflittualità di tipo etnico o politico.
Domani, martedì 29 novembre, il Tesini sarà a Londra, ospite
della Corporation of London, per il secondo Congresso sulla
sussidiarietà promosso dal Comitato delle Regioni sotto l'egida
della Camera dei Lord.
(foto in e-mail)