V Comm: esaminati articoli 3 e 4 della Finanziaria 2006
(ACON) Trieste, 01 dic - RC - Finanziaria 2006 al vaglio della
V Commissione consiliare, presidente Antonio Martini (Margh), per
le parti di propria competenza, ovvero articoli 3 (trasferimenti
ordinari ai Comuni) e 4 (trasferimenti alle Autonomie locali),
con relative tabelle.
Dopo una presentazione generale del bilancio da parte
dell'assessore Michela Del Piero, l'assessore Franco Iacop è
entrato nel merito delle poste in esame presentando subito un
emendamento di modifica alle due norme, concordata con
l'Assemblea delle Autonomie locali e che giungerà al tavolo della
I Commissione integrata.
Il comma 3 dell'articolo 3 - ha quindi affermato - attualmente
prevede trasferimenti ordinari secondo tre principi: la quota
determinata dalla fiscalità locale pari al 50% dei trasferimenti
ordinari; la quota compensativa dipendente dall'indicatore
unitario di disagio pari al 35%; la quota di equilibrio pari al
15%. L'emendamento, invece, prevede due sole quote: quella di
fiscalità locale per il 65% dei trasferimenti e quella di
compensazione per il 35%. La nuova versione vede, poi, la
soppressione dei commi dal 6 al 12.
La quota di compartecipazione ai tributi erariali determina
trasferimenti alle Autonomie locali per 395,60 milioni di euro,
ai quali sono aggiunti non 19.348.123 euro come si legge ora
nell'articolo 4, ma - così ancora Iacop - 19.426.123 euro, dunque
78mila euro in più (415.026.123 euro totali). A questi, con la
legge di assestamento, si sommeranno 5,50 milioni ad incremento
dei trasferimenti per gli enti locali.
Tenendo conto dei correttivi apportati, la manovra vede aumenti
ai Comuni a titolo di quota di fiscalità locale da assegnare in
misura proporzionale all'incidenza della media del gettito IRPEF;
sparisce dalle variabili del disagio l'ICI; si specifica una
priorità nell'assegnazione delle risorse ai Comuni montani fino a
5mila abitanti e a quelli parzialmente montani fino a 3mila
abitanti; si ridefiniscono le poste per i Comuni che hanno avuto
o sosterranno oneri relativi alla concessione, ai propri
dipendenti, di aspettativa sindacale retribuita.
La Commissione ha infine espresso a maggioranza parere favorevole
alla delibera della Giunta inerente i criteri di assegnazione, a
favore dei Comuni, del Fondo da erogarsi sulla base di indicatori
socio-demografici.
(immagini e interviste alle tv)