IV Comm: esaminato articolo 6 della Finanziaria 2006
(ACON) Trieste, 01 dic - RC - Bilanci pluriennale di previsione
e annuale (Finanziaria 2006) all'attenzione della IV Commissione
consiliare presieduta da Uberto Fortuna Drossi (Citt), che li ha
discussi alla presenza degli assessori Michela Del Piero,
Gianfranco Moretton e Lodovico Sonego. In particolare, i
rappresentanti della Giunta hanno parlato del bilancio di
previsione e dell'articolo 6, con relative tabelle, della
Finanziaria 2006.
Si conferma l'intenzione della Regione - ha esordito Moretton -
di proseguire nella politica a favore dell'edilizia sovvenzionata
e in generale della questione casa. Per contro, il settore della
Protezione civile vede una riduzione delle risorse rispetto al
passato, ma non negli impegni di ricostruzione assunti nel 2003
in Valcanale e Canal del Ferro per l'alluvione di agosto, oltre
ai 5 milioni per l'alluvione di settembre 2005 nel Pordenonese da
utilizzare per opere di messa in sicurezza del territorio. Per
l'edilizia agevolata, ci sarà un implemento delle risorse per
risparmi da parte di Mediocredito, con la possibilità di
accontentare circa un migliaio di domande in più (circa 5.500)
per il mutuo prima casa. Nuove risorse andranno anche al Fondo di
solidarietà e le ATER potranno costruire circa 30 ascensori in
condomini con più di tre piani, per una spesa di 3,20 milioni di
euro.
Moretton ha poi parlato della bonifica dei due siti inquinati di
rilevanza nazionale Trieste e laguna di Marano-Grado inclusa la
zona industriale di Aussa Corno; dell'aggiornamento professionale
del personale dell'ARPA; degli arredi dei centri storici minori;
dei fondi pluriennali per i musei; dei 100mila euro per 15 anni
per determinati Comuni ove saranno installati dispositivi atti a
ridurre le emissioni dei veicoli circolanti attraverso una
segnaletica combinata con i semafori; del regolamento che farà
l'assessore alle Autonomie locali inerente i contributi per
l'adeguamento tecnologico della polizia locale, incluso
l'acquisto di telecamere per il controllo del territorio.
Sonego ha quindi trattato le spese per far funzionare i tre scali
marittimi della regione (Monfalcone, Trieste, San Giorgio di
Nogaro), strategici per l'economia; gli investimenti per le
infrastrutture tradizionali, ma anche per quelle di nuova
generazione, cosiddette immateriali; del regolamento con cui
l'Amministrazione regionale stabilirà le specifiche delle opere
destinate ad ospitare le reti di banda larga. Dei tagli
apportati, si segnala l'azzeramento dei finanziamenti per
l'informatizzazione dei Piani urbanistici (non era giusto che la
Regione li pagasse - ha detto l'assessore), ma soprattutto
l'azzeramento dei contributi per le pensiline dei centri
intermodali del trasporto pubblico locale.
Con il passaggio in IV Commissione, è terminato l'esame per le
parti di competenza dei documenti finanziari regionali che da
lunedì prossimo, 5 dicembre, ritorneranno in I Commissione
integrata per essere discussi e votati.
(immagini e interviste alle tv)