Verdi: Metz, 3 dicembre, Protezione civile, festa mancata
(ACON) Trieste, 02 dic - COM/AB - "Domani, 3 dicembre, a Udine
si festeggerà la festa dei volontari della Protezione civile,
fiore all'occhiello di questa Regione. Si festeggerà con una
grande sfilata di tute, mezzi e attrezzature. Una copertina. La
festa della protezione civile è sempre stato questo e poco più".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale dei Verdi
Alessandro Metz che aggiunge:
"Ma la protezione civile del Friuli Venezia Giulia, quella che ci
ha reso noti a livello italiano ed europeo per la capacità di
spegnere un incendio impossibile o di puntellare un paese
terremotato e di confortare chi il terremoto lo ha subito, è
fatta soprattutto del sacrificio di migliaia di persone. Quelle
persone aspettano ancora una legge regionale che dia loro la
possibilità di fare volontariato senza dovere sacrificare
l'impossibile".
"Ogni anno - aggiunge Metz - si spendono milioni di euro della
Regione per realizzare piste forestali antincendio la cui
potenziale efficacia è assolutamente incomprensibile, per
cambiare per l'ennesima volta i colori della divisa dei
volontari, o per mezzi assolutamente inutili. In questo quadro,
pochi sanno che i volontari antincendio del Friuli Venezia
Giulia, pilastro operativo della Protezione civile per quantità
di interventi, non hanno il banale diritto di assentarsi dal
posto di lavoro per rispondere alle chiamate, come accade per
esempio per chi dona sangue".
"Così accade che donne e uomini che hanno trascorso la notte a
spegnere il fuoco, la mattina seguente si debbano recare al
lavoro. O che, per spegnere un incendio o per seguire i corsi
obbligatori antinfortunistici e di aggiornamento, i volontari
debbano rosicchiare le proprie ferie. La cosa è ancora più grave
se si pensa che il Corpo forestale regionale, per le dotazioni
organiche di cui dispone (meno di trecento persone), termina la
copertura oraria alle ore 23 e la ricomincia alle 7 del mattino
seguente. Il volontariato antincendio è dunque l'unico vero
pilastro su cui si basa la capacità di fermare il fuoco, sempre e
comunque".
"Più volte in questi anni - conclude Metz - abbiamo proposto
emendamenti a varie norme per introdurre l'attuazione agli
articoli 9 e 10 del D.P.R. 194/2001, che consentirebbe di
garantire ai volontari di assentarsi dal posto di lavoro durante
gli incendi. Siamo arrivati a un punto importante: a luglio
abbiamo accettato di stralciare in Aula l'emendamento, con
l'impegno che sarebbe stato discusso in Commissione e poi portato
all'approvazione del Consiglio regionale. I Verdi festeggeranno
la festa dei volontari il giorno in cui la legge, che garantirà
il più banale dei loro diritti, sarà finalmente portata in Aula".