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UDC: emendamento a finanziaria per scuole cattoliche

05.12.2005
10:38
(ACON) Trieste, 05 dic - COM/AB - Il consigliere regionale dell'UDC Roberto Molinaro presenterà un emendamento alla finanziaria regionale teso ad assicurare alle scuole cattoliche del Friuli Venezia Giulia i contributi necessari per l'offerta formativa che, stando ai documenti della finanziaria regionale 2006, sarebbero stati azzerati.

"La preoccupazione della Fidae è più che giusta - ha aggiunto il consigliere centrista - dato che nel documento contabile regionale non c'è alcuno stanziamento per tale finalità e ciò non consentirebbe alle scuole non statali di presentare nel prossimo anno scolastico progetti che riguardano la qualità dell'offerta formativa. Questo contrasta con la legge nazionale sulla parità scolastica tra scuole statali e non statali e danneggia chi è più debole".

"La Direzione regionale UDC si era impegnata nella sua ultima seduta a difendere, tra l'altro, anche le scuole non statali, in quanto la libera scelta della scuola non è un privilegio, ma un diritto, analogamente al diritto ad esistere delle scuole cattoliche. Questo, secondo l'UDC, non significa essere contro le scuole statali, ma ribadire che lo Stato non può avere il monopolio dell'educazione e deve rispettare il diritto dei genitori a scegliere l'orientamento educativo per i propri figli".

Molinaro commenta quindi la difesa di questi diritti, per i quali presenterà uno specifico emendamento sostenendo che "la sinistra cita l'Europa solo quando le conviene, dimenticando che dappertutto (anche in Francia) la scuola non statale viene pienamente sostenuta, senza fare differenze". E si rivolge, oltre che alle altre forze politiche del centro destra, che durante la loro gestione della Giunta avevano assicurato questa parità di trattamento, anche ai colleghi della Margherita, contando che pure loro condividano le preoccupazioni della Fidae, poiché da quando in Regione il comparto dell' istruzione e della cultura è portato avanti da Rifondazione Comunista, a ogni finanziaria vi è il tentativo di discriminare le scuole non statali.