I Comm: Finanziaria 2006, iniziato dibattito generale (1)
(ACON) Trieste, 05 dic - RC - I documenti di bilancio, su tutti
la Finanziaria 2006, dopo essere stati esaminati nelle parti di
competenza dalle Commissioni II, III, IV e V, sono ritornati
all'esame della I Commissione del Consiglio regionale presieduta
da Franco Brussa (Margh) e integrata dai presidenti delle altre
quattro.
Primo ad aprire il dibattito generale, Adriano Ritossa (AN) ha
parlato delle verifiche della Corte dei Conti e degli errori
emersi nella decretazione della Giunta; dell'indebitamento
pregresso e delle correlate azioni future; delle sofferenze che
segnano proprio i settori, quali attività produttive e terziario,
che dovrebbero essere i trainanti. Un intervento di oltre un'ora
senza tralasciare critiche ad alcun settore di gestione del
territorio.
Prospettive solo apparenti, per Roberto Molinaro (UDC), con
dichiarazioni contraddittorie. Manovra sì più asciutta, con
scelte definite strategiche ma in realtà labili. Le manovre
previste per la sanità non risolvono, ma solo spostano di qualche
anno i problemi. L'unica possibilità di aumentare le risorse
sarebbe la loro rinegoziazione con lo Stato, questione in agenda
ma non realizzabile per il 2006; per la terza volta si dovrà
correggere la spesa sanitaria in ragione di 20-25 milioni di
euro. Nel 2005, le disponibilità complessive dei Comuni per il
sociale erano maggiori e la colpa sono gli 11 milioni destinati
al reddito di cittadinanza, che ancora non si capisce cosa sarà.
Inadeguati, poi, i fondi per il Piano di sviluppo economico
regionale mentre scelte dello scorso anno si sono rivelate solo
ideologiche, infatti sono sparite, come i soldi alle scuole
private.
I lavori sono stati sospesi sino alle ore 14.30, quando a parlare
sarà Renzo Petris (DS).
(immagini alle tv)
(segue)