Versi: Metz scrive a prefetto Trieste su TAV Val di Susa
(ACON) Trieste, 06 dic - COM/AB - Alessandro Metz, come
consigliere regionale dei Verdi, ha inviato una lettera al
prefetto di Trieste Anna Maria Sorge.
"Le trasmetto la mia preoccupazione e la mia indignazione, per
quanto sta accadendo in Val di Susa. L'utilizzo delle forze
dell'ordine, con un incontestabile uso sproporzionato della forza
per sgomberare il presidio composto da cittadini e amministratori
locali contrari ad un progetto che, a loro legittimo modo di
vedere, risulterebbe devastante dal punto di vista ambientale e
tale da poter mettere a rischio la salute dei cittadini è, a mio
avviso, contrario al diritto costituzionalmente sancito di
dimostrare il proprio dissenso da decisioni ritenute ingiuste".
"La nostra democrazia - prosegue Metz - si basa sui principi
costituzionali, e dopo la riforma del Titolo V della nostra
Costituzione, ancor più, nell'ottemperanza ai principi di
sussidiarietà tra Enti paritari e non sovraordinati. Un Governo
che utilizza la forza, provocando numerosi feriti, ai danni di
un'intera comunità, rischia di minare alla base questi
presupposti, mettendo in grave sofferenza la democrazia tutta".
"Ritenendo patrimonio generale questi valori nati dalla
Resistenza e riconoscendo proprio a quelle valli, oggi nuovamente
occupate, un ruolo importante nella conquista della nostra
democrazia - conclude il consigliere dei Verdi - non posso non
esprimere la mia fraterna solidarietà alle popolazioni della Val
di Susa e chiedere al Governo nazionale di non utilizzare metodi
da Stato di polizia, ma di ascoltare, e poi agire
conseguentemente, quelle che sono le critiche e le proposte che
provengono da una intera Comunità. Le chiedo cortesemente di
trasmettere questa mia agli organismi nazionali preposti e ai
ministeri competenti".