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II Comm: audizione OOSS situazione Electrolux Zanussi Porcia

07.12.2005
15:09
(ACON) Trieste, 07 dic - AB - La situazione dell'Electrolux Zanussi di Porcia (PN) è stata affrontata dalla II Commissione del Consiglio regionale con le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL e con le RSU dell'azienda, una situazione, come ha sottolineato il presidente Mirio Bolzan (DS), delicata sia per le prospettive occupazionali che produttive.

Non siamo in presenza di una crisi industriale, ma della scelta fatta da una multinazionale di spostare attività produttive dai Paesi occidentali all'Est. A ciò si aggiunge, è stato fatto presente ai consiglieri e all'assessore Roberto Cosolini, che i disimpegni del passato hanno già indebolito il quadro generale.

Non è inoltre comprensibile che l'azienda voglia investire, ma che solo parte di questo programma tocchi lo stabilimento di Porcia, una realtà dove trovano occupazione diretta 1850 persone, 250 delle quali sarebbero a rischio immediato, con l'eventualità di arrivare a interessarne addirittura 450.

Ciò che i sindacati auspicano, oltre a una soluzione per il contingente, è un impegno forte e preciso di prospettiva, un accordo a lungo termine che dia stabilità occupazionale senza penalizzare la qualità e le condizioni di lavoro, un chiarimento che passa anche attraverso le scelte sulla localizzazione definitiva degli stabilimenti che Electrolux dovrebbe attuare entro il 2008.

All'Amministrazione regionale viene chiesta un'attività di pressione che porti a un punto di equilibrio tra le esigenze di efficienza e di produttività della multinazionale e la difesa dei posti di lavoro, la qualità produttiva e la salvaguardia, di conseguenza, dell'indotto.

L'assessore Cosolini ha confermato che vi è il massimo sforzo da parte della Regione per favorire le condizioni per un rafforzamento della presenza Electrolux in Friuli Venezia Giulia attraverso un ragionevole accordo. In queste ultime settimane, ha dichiarato, la sensazione è che non ci sia stato né un allontanamento né un avvicinamento delle posizioni. Se è da escludere l'accettazione di un qualsiasi accordo, bisognerà però lavorare per trovare un adeguato punto di arrivo e di intesa.

(foto in e-mail; immagini alle tv)