IpR-MRE: Battellino su election day e legge elettorale
(ACON) Trieste, 16 dic - COM/AB - "Una legge che parla di
elezioni deve avere come obiettivo il risparmio, ma non basta.
L'obiettivo primario deve essere la più ampia partecipazione dei
cittadini al voto".
Lo afferma, in una nota, Alessandra Battellino, capogruppo
consiliare di Intesa per la Regione e aderente al Movimento
Repubblicani Europei, che aggiunge:
"Quando si fissano le regole del gioco elettorale è necessario
che queste siano ampiamente condivise, ma il confronto sulle
stesse deve coinvolgere tutte le forze politiche e non solo
quelle che con più rappresentanti".
"Pur pienamente d'accordo con l'election day - chiarisce così il
proprio voto di astensione alla legge approvata in Consiglio la
Battellino - la norma, ottima per le prossime politiche, può in
futuro diventare pericolosa perché permette che si tengano
elezioni anche nel mese di luglio quando una buona parte di
elettori risulterà in ferie. Il mio voto di astensione sottolinea
questo pericolo e tende ad evidenziare che sulle regole
elettorali gli accordi devono essere presi con il coinvolgimento
di tutte le forze politiche. Auspico che sulla legge elettorale
in programma per la prossima primavera, non ci siano accordi con
la CdL finalizzati a rafforzare solo chi è più forte".
"La nostra Regione, che è autonoma e speciale, deve trovare poi
il coraggio anche di affrontare la questione femminile. Un tema
che è ostico per la maggior parte dell'Aula che, ricordo, vede la
rappresentanza maschile prevalere di 9 a 1 su quella femminile.
Ai DS e alla Margherita rammento che questa CdL, che loro
vogliono coinvolgere in un clima bipartisan, è la stessa che ha
tolto il voto di preferenza agli italiani e poi ha affossato il
diritto delle donne a essere rappresentate. La certezza del
diritto - conclude la Battellino - è alla base della democrazia e
in caso di elezioni la certezza sulle regole è vitale per il
futuro del Paese".