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CR: finanziaria, relazione maggioranza Petris (2)

20.12.2005
11:04
(ACON) Trieste, 20 dic - RC - Segue dettaglio relazione Petris a finanziaria 2006:

Economia. Incentivi alle imprese per 10 mln; innovazione 40mln; negli ambiti portuali (Trieste, Monfalcone e San Giorgio di Nogaro) sono mantenute le risorse; creazione di infrastrutture montane nel settore industriale per 2 mln.

- Agricoltura. Il Fondo di rotazione di oltre 5 mln basta per risolvere anche i problemi delle imprese di trasformazione in difficoltà e c'è, per la prima volta, l'opportunità di dare garanzie alle imprese agricole (Confidi). Mancando la posta straordinaria della trasformazione degli impianti irrigui da scorrimento ad aspersione (22 mln nel 2005), si spiega la riduzione complessiva di risorse nel settore.

- Montagna. Sono assicurati gli interventi consolidati (25 mln). Da sottolineare il Piano industriale di Promotur nel contesto del riassetto delle partecipate regionali (Friulia Holding): al fine di concorrere allo sviluppo dell'economia turistica montana, c'è un impegno di 10 mln per 20 anni per creare uno speciale Fondo di dotazione presso Friulia Holding.

- Turismo. Le poste sono mantenute, ma si sono razionalizzati i capitoli di spesa: 43 mln, di cui 21 liberi, più ulteriori 25 mln per la promozione e l'internazionalizzazione del turismo con l'istituzione dell'agenzia TurismoFVG.

- Casa. Per l'edilizia residenziale gli interventi di parte corrente sono più 2 mln (da 7,8 che erano); 50 mln gli interventi in conto capitale finanziati dal Fondo per l'edilizia residenziale.

- Sanità e welfare. Si passa da 1.813 mln a 1.900 (più 4,7%). A fondo globale di parte corrente (da utilizzare a legge welfare approvata), sono previsti 11 mln per il reddito di cittadinanza, 3 mln per la famiglia, 10 mln per introdurre interventi innovativi a favore dei non autosufficienti. Il settore socio-sanitario aumenta nella dotazione anche come crescita dei servizi: a fronte di 86 mln nel 2005, ora sono allocate poste per 91 mln, oltre ai fondi per l'abbattimento delle rette per i non autosufficienti (29 mln). Si sostiene, poi, l'innovativo concorso al pagamento delle rette per l'accesso ai servizi per l'infanzia (5 mln).

- Cultura, istruzione, sport. Sostanziale tenuta nella programmazione delle attività e assistenza scolastica garantita; la politica di tutela delle minoranze è rafforzata.

- Lavoro, formazione, università. Un'equilibrata politica in tal senso vede un intervento per 128 mln.

- Autonomie locali. Le risorse sono aumentate e c'è un inizio di federalismo fiscale mutuato con la solidarietà e il principio dell'adeguatezza.

(segue)