CR: Finanziaria, dichiarazioni di voto (3)
(ACON) Trieste, 23 dic - MPB - Per Igor Canciani (PRC) - che si
dichiara a favore - la Finanziaria esce dall'Aula peggiorata,
anche se la valutazione complessiva resta positiva. Resta il
vulnus, dirompente, dello sconto IRAP alle banche che ha
peggiorato il messaggio che Intesa Democratica dovrebbe dare. Sul
reddito di cittadinanza non si è detto d'accordo con
l'opposizione poiché, anche se qui la gente chiede più lavoro che
reddito garantito, mancano le occasioni di occupazione.
Anche Bruna Zorzini (PDCI) stigmatizza le agevolazioni alle
banche, ma considera la Finanziaria migliorata dal passaggio in
Consiglio. Lamenta però poca coesione e poca collegialità fra i
colleghi della maggioranza e fra quelli della minoranza slovena
che hanno fatto perdere forse alcune opportunità; coesione,
aggiunge, che si misurerà quando si parlerà di legge elettorale.
Maurizio Salvador (Gruppo Misto) intervenendo anche a nome del
collega Paolo Panontin, ha annunciato voto contrario
sottolineando come questa Finanziaria per la prima volta sia
all'insegna della discontinuità e segua e il modello di un Robin
Hood al contrario, come conferma il dato delle agevolazioni
banche. Cambiamento anche rispetto al dibattito delle precedenti
Finanziarie per la mancanza di capacità di ascolto di molti
suggerimenti avanzati per dare risposte alla società della nostra
regione.
(segue)