Tesini: confer. fine anno, la spesa 2006 e i crediti della Regione(3)
(ACON) Trieste, 28 dic - MPB - Passando infine al capitolo
della spesa, il presidente ha evidenziato che il preventivo 2006
non è dissimile dal consuntivo di quest'anno. Per l'anno che
verrà si è, infatti, cercato di definire in maniera più puntuale
e trasparente le previsioni di spesa nei singoli capitoli, per
evitare un eccessivo ricorso al Fondo di riserva, come avveniva
invece nei passati esercizi.
Spese, dunque, per quasi 26 milioni di euro per il Consiglio:
dalle indennità dei consiglieri (42,89%) ed ex consiglieri
(30,73%), alle spese di amministrazione ed economato (9,47%), ai
contributi ai Gruppi consiliari (11,05%) a quelle per gli organi
di garanzia (Corecom, 1,62%; Tutore dei Minori,0,43%; Difensore
Civico, 0,46%; Commissione Pari Opportunità, 041%;).
Nell'ambito dell'attività di informazione e comunicazione, da
segnalare i 1800 lanci di agenzia (200 in più rispetto al 2004),
il sito web che ha registrato quasi 67 mila visite, il
collegamento alla web Tv regionale www.fvg.it che consente di
seguire in diretta le sedute dell'Assemblea regionale.
Infine sono stati destinati 250 mila euro per la comunicazione
istituzionale che il presidente Tesini ha definito strategica,
per saper corrispondere alle attese di informazione chiara e
completa dei cittadini su quanto farà il Consiglio regionale.
A fronte di un bilancio regionale 2006, approvato nei giorni
scorsi, che pareggia sulla cifra di circa 4 miliardi e 800
milioni di euro, è incomprensibile - ha dichiarato Tesini - che
lo Stato non ci dia ancora quel miliardo e 850 milioni di euro
che ci sono dovuti, quale compartecipazione al gettito erariale,
e che lo stesso Stato ammette ci spettino.
Se si considera che a fronte di questo credito il nostro debito è
solo di 300 milioni di euro, si capisce che siamo stati virtuosi
- ha insistito il presidente - ma si può immaginare che queste
risorse sono state sottratte agli investimenti.
Su questo tema cruciale è fondamentale un coinvolgimento del
Consiglio regionale nell'ambito di una piena e corretta
collaborazione istituzionale - ha affermato Tesini a conclusione
della conferenza stampa, auspicando che alla ripresa
dell'attività ci sia un'audizione della Giunta nella competente
Commissione consiliare.
E se andare a transazioni non è l'ideale - ha commentato Tesini
rispondendo a una domanda relativa alla possibilità di
rateizzazione di questo credito da parte dello Stato - la
garanzia che non si accumulino crediti e debiti sarebbe che i
quattrini possano rimanere in regione.
(fine)