La settimana in Consiglio regionale
(ACON) Trieste, 23 gen - RC - Settimana dedicata ai lavori
delle Commissioni permanenti, quella appena iniziata in Consiglio
regionale.
Martedì e mercoledì (24 e 25 gennaio), a partire dalle ore 10.00,
si riunisce nuovamente il Comitato ristretto istituito
all'interno della III Commissione e impegnato ad unificare due
proposte di legge (una della maggioranza e l'altra
dell'opposizione) sull'offerta regionale in fatto di servizi
sociali.
Ancora mercoledì 25 e sempre alle 10.00, si ritrova anche la I
Commissione per esaminare un progetto di legge di Panontin
(Misto) e altri consiglieri sull'adozione dei sistemi informatici
anche nella pubblica amministrazione; esprimere un parere sulla
nomina del nuovo commissario straordinario per il comprensorio
minerario di Cave del Predil (UD); ascoltare la relazione della
Giunta regionale sugli esercizi 2004 e primo semestre 2005 in
materia di riduzione del prezzo dei carburanti, applicato ai
sensi della legge regionale 47/1996.
Nel pomeriggio, il presidente del Consiglio, Tesini, incontrerà i
capigruppo in ordine alla determinazione del numero dei
componenti delle Commissioni e della ripartizione dei seggi tra i
singoli gruppi e forze politiche. Ciò avverrà ai sensi del nuovo
Regolamento interno del Consiglio, entrato in vigore con il primo
gennaio scorso e che, tra l'altro, prevede 6 e non 5 Commissioni
permanenti.
A chiudere i lavori sarà la IV, giovedì 26, con inizio alle
10.00. L'ordine del giorno prevede che la Commissione affronti i
disservizi registrati dal trasporto ferroviario regionale
chiamando in audizione il ministero dei Trasporti,
l'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (RFI,
gestore della rete ferroviaria) e quello di Trenitalia (impresa
di trasporto ferroviario del Gruppo Ferrovie dello Stato SpA), il
responsabile di RFI del Friuli Venezia Giulia, il vicepresidente
di ASSOFER (rappresenta il settore delle imprese di servizi
ferroviari, i quali sono: pulizia del materiale rotabile, delle
stazioni e degli impianti ferroviari; prestazioni connesse a
interventi di manutenzione), i sindacati di categoria, le
associazioni dei consumatori, i responsabili del coordinamento
dei pendolari.