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Approvata legge su pedo-pornografia, plauso Tutore minori

25.01.2006
17:02
(ACON) Trieste, 25 gen - COM/AB - Il Tutore dei minori, Francesco Milanese, in una nota esprime vivo compiacimento per l'avvenuta approvazione della nuova legge nazionale su pedo-pornografia:

"Il 23 gennaio 2006 la Camera dei deputanti ha approvato in via definitiva il disegno di legge, d'iniziativa del Governo recante "Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia". Grazie anche al prezioso apporto e contributo delle associazioni di settore, il nuovo testo rappresenta un ottimo strumento di assoluto rigore contro fenomeni criminosi di violazioni dei diritti fondamentali dei minori. In esso infatti si trovano contenute norme delle quali, già da tempo, era attesa l'attuazione nel nostro ordinamento".

"In particolare - aggiunge Milanese - esprimo viva soddisfazione per aver ottenuto l'importante risultato di essere stato ascoltato nello scorso mese di ottobre, anche a nome dei Garanti delle regioni Marche e Veneto, Mary Mengarelli e Lucio Strumento, dai presidenti delle Commissioni Infanzia e Giustizia del Senato, sulle criticità condivise di alcune scelte emergenti dalla lettura del testo approvato in prima battuta dalla Camera. Scelte che apparivano assai discutibili nonché in disarmonia con il rigore dell'intero dettato legislativo. In quella sede le nostre indicazioni e i nostri suggerimenti sono stati ascoltati e il nostro contributo tecnico è stato apprezzato coralmente dalle diverse forze politiche. Abbiamo così ottenuto un miglioramento del complessivo impianto normativo nel settore della prevenzione e del contrasto di fenomeni, così devastanti come il turismo sessuale e la pornopedofilia, un miglioramento della tutela processuale delle vittime della violenza anche attraverso l'innalzamento della procedibilità d'ufficio per i reati di violenza".

"Sento ora di poter affermare - conclude Milanese - che l'approvazione di questa legge costituisce un effettivo passo in avanti della nostra legislazione contro la pedofilia. Rimane ancora aperta la questione della rappresentanza processuale dei minori, vittime dei reati che non può che essere affrontata dalla prossima legislatura e che deve vedere la questione del Garante nazionale per l'infanzia, tra le priorità dell'agenda politica del prossimo parlamento essendo l'Italia l'ultimo paese d'Europa a non avere tale figura".